La polizia arresta due giovani che trasportavano materiale pirotecnico

La polizia arresta due giovani. La Polizia di Stato ha tratto in arresto i palermitani Bertolino Michele, 36enne e Leone Vincenzo, 22enne, entrambi dello Sperone, colti in strada nella flagranza del reato di trasporto illegale in luogo pubblico di materiale esplosivo.

L’arresto è stato effettuato dai poliziotti del Commissariato di P.S. “Brancaccio”, i quali, nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio, transitando per Corso dei Mille, hanno notato il passaggio di un’autovettura il cui conducente, alla vista della Volante della Polizia di Stato, aumentando la velocità di marcia ha tentato di divincolarsi dal traffico cittadino.

La polizia arresta due giovani, sorpresi con un ingente quantitativo di artifizi pirotecnici

Tale improvvisa e repentina manovra ha insospettito gli agenti che hanno pertanto seguito e bloccato l’autovettura, identificandone i due occupanti.

All’atto del controllo, i poliziotti hanno subito notato all’interno della vettura la presenza di numerose scatole di cartone accatastate sui sedili posteriori; i due uomini, alla richiesta di fornire informazioni sul contenuto dei colli, hanno mostrato atteggiamenti indolenti, fornendo spiegazioni elusive e contraddittorie circa la merce trasportata; gli agenti hanno quindi ritenuto di dover approfondire il controllo, sottoponendo ad un’accurata perquisizione tanto i due giovani quanto la vettura: all’interno di quelle scatole e in altre custodite nel bagagliaio, hanno così rinvenuto 76 artifizi pirotecnici, da 100 colpi cadauno.

Considerato l’elevato quantitativo di esplosivo rinvenuto (le scatole occupavano infatti interamente il bagagliaio e tutto l’abitacolo posteriore) ed in ragione delle esigenze di salvaguardia e di tutela della sicurezza pubblica, gli agenti hanno condotto i due soggetti e l’auto con il carico di artifizi presso il Commissariato “Brancaccio”, richiedendo, contestualmente, l’intervento del personale del Nucleo Artificieri della Questura.

Gli specialisti della Polizia di Stato hanno poi determinato che la “massa attiva” della mistura pirica contenuta nei prodotti rinvenuti era pari a circa 37 kg e quindi particolarmente ingente e pericolosa, anche in considerazione delle modalità di trasporto dei colli, stipati in un ambiente angusto, quale appunto il sedile ed il bagagliaio di un’autovettura, creando una situazione di potenziale pericolo pubblico.

In ragione di quanto emerso, Bertolino e Leone sono stati tratti in arresto ed associati presso la Casa Circondariale “Lorusso “di Pagliarelli.