La carica dei centenari siciliani che si vogliono vaccinare

Boom di prenotazioni per ricevere il vaccino contro il covid. Gli over 80 che si sono già prenotati superano i centomila (dato di ieri): si tratta di circa il 30 per cento della popolazione che rientra in questa fase della campagna vaccinale.

Ma tra di loro ci sono anche i così detti “grandi anziani”, sono 135 ultracentenari e 14mila persone tra i 90 e i 99 anni. Tutta la memoria storica della nostra Isola! La maggior parte di loro riceverà il vaccino a domicilio, così come previsto dalla campagna.

Gli over 80 censiti dalla Regione sono in tutto 320mila e ci vorrà del tempo per immunizzarli tutti.

Ieri intanto sono spuntati i furbetti anche di questa fase: cittadini che pur non rientrando nel target avente diritto è riuscita ugualmente a prenotarsi. Una gap del sistema di prenotazione tramite call center al quale si è subito posto rimedio.

La Regione ha infatti disposto l’annullamento della prenotazione effettuata da cittadini che, pur non rientrando nell’attuale target, avevano inoltrato al sistema telematico la procedura di adesione alla campagna vaccinale anti-Covid.

Per evitare il ripetersi di tale anomalia, riconducibile prevalentemente alle sole prenotazioni mediante call center, il sistema ha provveduto a garantire l’accesso ai soli cittadini del target over 80.

Prenotazioni solo per over 80, diffidare da informazioni non ufficiali

In Sicilia crescono di ora in ora le prenotazioni dei cittadini over 80 per il vaccino anti-covid: attualmente sono 105.936 (dato aggiornato ad oggi).

Tra i prenotati, 90.695 hanno un’età compresa tra 80 e 89 anni; 15.096 tra 90 e 99 anni, 145 hanno più di 100 anni. 

L’assessorato regionale alla Salute ribadisce che in questa fase della campagna vaccinale siciliana il target delle persone dagli 80 anni in su è l’unico per cui è attivo il servizio di prenotazione mediante la piattaforma on line ed il call center della struttura commissariale nazionale gestito da Poste italiane.

Pertanto, esorta a diffidare da comunicazioni diffuse, soprattutto via social o chat di messaggistica, da canali non ufficiali o diversi da quelli della Regione Siciliana in merito alla possibilità che altri target di popolazione, al momento, possano effettuare la prenotazione.

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