Tutte le misure di sicurezza per il Papa a Palermo. Ksm insieme al Vaticano

La società di vigilanza privata KSM è stata prescelta dal Vaticano per garantire la sicurezza del Papa, affiancando le forze dell’ordine.

«Siamo stati contattati direttamente a Palermo dall’Ufficio del Vaticano che ha richiesto il nostro supporto e la nostra supervisione e abbiamo ovviamente accettato con grande soddisfazione – racconta Filippo Basile, procuratore e azionista della società – Abbiamo messo a disposizione dell’evento il nostro personale che presidierà alcune aree strategiche lungo il tragitto del Papa, prevalentemente vigilando varchi, ingressi e le zone chiuse al pubblico. Parliamo di circa venticinque agenti armati, tutti con una particolare formazione e competenze nell’antiterrorismo o nella gestione della sicurezza dei grandi eventi, scelti ad hoc per una situazione tanto delicata».

L’operato delle Gpg sarà principalmente incentrato nel momento della celebrazione della messa che si terrà al Foro Italico. Gli agenti presidieranno i varchi di ingresso, oltre a coadiuvare le numerose unità di carabinieri, polizia e polizia municipale, messe a disposizione da città e regione, e daranno supporto logistico allo staff del Vaticano.

«Da oltre una settimana siamo in contatto con la Questura e la Prefettura di Palermo oltre che con le forze dell’ordine sul campo – continua Filippo Basile – per organizzare tutto al meglio e non lasciare nulla al caso. Questo si può certamente definire un evento storico per tutta la Sicilia che aspettava da molto il ritorno del Pontefice».

«Siamo fieri e disponibili di potere lavorare tra i primi al fianco delle forze di polizia e del Vicariato – commenta il Presidente della Ksm, il generale Fausto Milillo – e garantire quel livello di “città sicura” in cui tanto si è sempre adoperata Ksm con la giusta professionalità e capacità».