Tamponi per tutti nelle isole minori: a Lipari è ancora protesta

Il presidente della Regione Nello Musumeci ha annunciato che tutti “gli abitanti degli arcipelaghi di Sicilia saranno sottoposti in massa a tampone rapido”.

Il sindaco Marco Giorgianni ha comunicato che “la campagna straordinaria di screening per l’esecuzione di “tamponi rapidi Covid-19″ per le isole minori prenderà avvio già dalla prossima settimana e la somministrazione avverrà esclusivamente su base volontaria”.

Interviene in merito anche il presidente di Federalberghi isole minori siciliane Christian Del Bono : “Si ha la chiara percezione – dice – che si sia deciso di utilizzare importanti risorse pubbliche per un esperimento che metterebbe però a repentaglio l’equilibrio socio-economico delle isole minori. Non si tratta di fare gli struzzi ma di effettuare i tamponi secondo proporzioni, modalità e priorità analoghe rispetto a quelle del resto del territorio italiano. Inoltre, come è ormai noto, i tamponi sono gravati da una percentuale non trascurabile di falsi positivi, legata agli individui precedentemente contagiati ma ormai asintomatici e privi di una carica virale significativa.”

Ma nelle Eolie non si placa la polemica: “Non abbiamo bisogno di tamponi, ma di medici e infermieri!” commenta una cittadina di Lipari.

A distanza di un mese e mezzo dalla morte di Lorenza, nonostante le promesse dell’assessore regionale della salute Ruggero Razza all’ospedale si sono visti solo pochi medici per rinforzare l’organico.

Sabato pomeriggio alle 15 davanti al palazzo comunale di Piazza Mazzini è stata indetta una assemblea pubblica per decidere se riprendere le manifestazioni di protesta.

Inoltre anche i sindaci eoliani e i rappresentanti dei comitati sono stati convocati a Palermo mercoledì 21 ottobre all’assessorato per partecipare ad un tavolo tecnico permanente sui problemi urgenti della sanità nelle isole minori. Gli isolani sperano che sia la volta buona per passare dalle parole ai fatti per evitare un nuovo presidio dell’ospedale e un nuovo blocco del porto.

LEGGI ANCHE

DIPLOMI COMPRATI A PALERMO, MISURE PER DUE DOCENTI

DUE POSITIVI AL CERVELLO DI PALERMO