Isole covid free, dopo le polemiche Ustica è già pronta ad accogliere

L’assessore alle Attività produttive della Regione Siciliana Mimmo Turano aveva lanciato l’idea già a metà marzo quando aveva avanzato la proposta di “Vaccinare subito gli abitanti delle isole minori della Sicilia”.

“E’ la strada giusta per prepararle alla stagione turistica estiva. Mi auguro che dopo le Pelagie si proceda speditamente con Pantelleria, le Egadi e le Eolie” aveva dichiarato.

Ma il presidente della Regione Emilia-Romagna Bonaccini ha rilasciato ieri una dichiarazione, appellandosi al ministro Garavaglia: “Mi auguro che il ministro del turismo rigetti immediatamente la proposta di ‘isole covid free’. Non possono esserci località turistiche privilegiate a discapito di altre”.

Una dichiarazione a cui Turano ha ribattuto precisando: “Rendere Covid-free le isole minori significa mettere nelle condizioni di ripartire a livello turistico e dunque economico dei territori che già per la condizione insulare sono svantaggiati e che senza l’immunizzazione subirebbero la concorrenza spietata delle isole spagnole e greche. Il presidente Bonaccini invoca regole uguali per tutti ma credo che anche in questo caso non ci sia nulla di più ingiusto di fare regole uguali tra diseguali”.

Intanto l’isola di Ustica è già Covid free ed è pronta per l’estate. A comunicarlo è stato il sindaco Salvatore Militello.

Nell’isoletta i 350 cittadini fragili e over 80, che hanno già ricevuto la prima dose del vaccino, faranno pure il richiamo: escludendo chi ha meno di 16 anni, età che è stata esentata dalla campagna di vaccinazione, ad Ustica restano circa 250 persone a cui somministrare le dosi.

L’isola si candida quindi ad essere una delle mete preferite del turismo in Sicilia nella prossima estate. sull’esempio delle isole greche che entro fine aprile saranno dichiarate tutte covid free.

E sul botta e risposta tra Bonaccini e Turano il sindaco Militello ha sottolineato: “È una polemica sterile Bonaccini si informi, venga a vivere qui nei mesi invernali prima di esprimere giudizi. Rimini o Riccione non possono essere paragonate a Ustica o alle altre isole minori: qui le attività turistiche sopravvivono con quello che incassano durante la bella stagione”.

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