Insularità, le prospettive di crescita per la Sicilia e le reazioni

Il dopo il voto della Camera dei deputati ha così definito la lunga procedura per la modifica dell’articolo 119 della Costituzione, da oggi “Superare gli svantaggi derivanti dall’insularità diventano, da oggi, un impegno preciso per lo Stato, consacrato nella Costituzione”.

“Il riconoscimento costituzionale degli ‘svantaggi’ che comporta l’insularità e il conseguente impegno in capo alla Repubblica a rimuoverli, da oggi legge dello Stato anche con il voto favorevole di Forza Italia, fa compiere un notevole balzo in avanti al nostro sistema normativo e pone le basi per colmare qual ‘gap di opportunità’ che di fatto ha compromesso per tanto, troppo tempo lo sviluppo economico e sociale delle Isole”. Lo afferma, in una nota, la deputata di Forza Italia Stefania Prestigiacomo.

“La portata della norma – continua – è considerevole. Comporterà sicuramente maggiori investimenti, più fondi per le Regioni, e al contempo oneri maggiori in capo alle amministrazioni pubbliche, chiamate a ottemperare al meglio a questi nuovi impegni. La nuova norma costituzionale impegna lo Stato e responsabilizza le Regioni, una prospettiva che letta con gli occhi del domani, soprattutto per la Sicilia – conclude –, pone al centro in maniera dirompente la questione della competenza, coerenza, solidità e comune visione delle coalizioni che concorreranno alla guida dell’Isola”.

L’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, aggiunge: “L’introduzione nella Costituzione del principio di insularità è importantissimo e apre nuovi scenari per la Sicilia: si potranno, infatti, ridurre gli svantaggi finora esistenti e si potrà favorire lo sviluppo dell’Isola”.

“La norma – evidenzia Samonà – ha una portata rivoluzionaria, perché, specie in materie come i trasporti, le infrastrutture e i servizi per i cittadini, la Sicilia e le isole cosiddette minori erano state da sempre penalizzate e in questi ultimi anni gli effetti si erano ulteriormente aggravati. Grazie al Parlamento e alla Lega, che ha insistito per calendarizzare in tempi rapidi la trattazione d’Aula, finalmente il principio di insularità è realtà”.

Di grande opportunità di sviluppo per la Sicilia e le altre isole parla invece il deputato di Ipf e presidente della commissione Difesa della Camera, Gianluca Rizzo.

“Una grande e storica conquista per i siciliani  e tutti gli altri isolani d’italia, che finalmente potranno vedersi riconosciute dallo Stato azioni concrete atte al superamento degli svantaggi derivanti dall’abitare in territori bellissimi, ma penalizzati dalla condizione di insularità”.

“Finalmente – aggiunge Rizzo – a tutti  gli italiani potranno essere garantite pari opportunità,  dai trasporti alle infrastrutture, alla valorizzazione del patrimonio culturale e storico e  per le isole potranno essere disegnati  nuovi percorsi di sviluppo che fino a ieri erano, se non impraticabili,  quantomeno tortuosi e veramente difficili”.