Concluso il trasbordo sulla Rhapsody: a Lampedusa restano 500 migranti

Si è concluso solo nel tardo pomeriggio il trasbordo di quasi 800 migranti dall’hotspot di Lampedusa alla nave quarantena “Rhapsody”, mentre la seconda nave (la Snav Adriatica, partita da Palermo) è giunta davanti all’isola. Le operazioni sulla “Rhapsody” sono state complicate dal forte vento e dal mare agitato; nella mattinata di domenica invece si procederà alla stessa operazione con la seconda nave, trasferendo altre 550 persone.

Le operazioni si sono fin da subito rivelate difficili: durante la notte tra venerdì e sabato sono state effettuate numerose prove per permettere alla nave quarantena l’ingresso al porto, ostacolato tuttavia da un forte vento. Per agevolare i trasferimenti, visti gli impedimenti, si è trovata una soluzione alternativa all’attracco della nave.

I mezzi a disposizione della Guardia Costiera sono stati esclusi per via dell’eccessiva differenza di altezza ma dopo numerose prove con le motovedette, e con il supporto del sindaco Totò Martello, i pescatori hanno individuato il peschereccio più alto all’interno del porto Lampedusano.

Il mezzo, che ha ridotto la differenza di altezza con la “Rhapsody”, è stato dunque usato come ‘piattaforma’ per permettere gli spostamenti. Nella notte sono state effettuate numerose prove di affiancamento tra i mezzi della guardia Costiera, il peschereccio e la nave quarantena. Solo dopo diversi tentativi e conseguenti esiti positivi il trasbordo ha avuto inizio.

Trasbordo sulla Rhapsody: a Lampedusa resteranno 500 migranti

La nave quarantena “Rhapsody” permetterà il trasferimento di oltre 800 migranti dall’hotspot di Lampedusa. Al suo interno saliranno 804 persone no-Covid e circa 20 positive al Coronavirus.

La Rhapsody è stata assegnata a Porto Empedocle e quindi dopo il trasbordo si trasferirà in rada nella città marinara dell’Agrigentino.

In seguito al trasbordo, fra hotspot e Casa della fratellanza, a Lampedusa resteranno circa 500 migranti. Nel pomeriggio, intorno alle 16, è previsto l’arrivo di una seconda nave quarantena, la Snav Adriatica, nonostante le previsioni di un peggioramento delle condizioni meteo. Le operazioni di trasbordo dall’hotspot dovrebbero iniziare sin da subito.