Influenza stagionale, basta comprare medicine: questi alimenti costano pochi centesimi, hanno la stessa efficacia e non hanno effetti collaterali

Influenza
Influenza – fonte pexels – sicilianews24.it

Non sempre le medicine sono il rimedio migliore per curare le malattie. La natura ci può venire in soccorso.

Curare bene un’influenza è essenziale per evitare complicazioni a lungo termine. Anche se spesso viene considerata una malattia passeggera e di poco conto, l’influenza può portare a problematiche serie se trascurata. I sintomi, come febbre, dolori muscolari e tosse, causano non solo disagio, ma indicano che il corpo sta combattendo un’infezione virale. Ignorare questi segnali e non prendersi il giusto tempo per riposare può compromettere il recupero completo.

Il desiderio di tornare il prima possibile alla vita quotidiana porta spesso a trascurare le cure. Bisogna evitare le ricadute, che possono prolungare il malessere e aumentare il rischio di infezioni secondarie, come bronchiti o sinusiti, che richiedono trattamenti più intensivi. Anche l’apparato respiratorio, sotto stress per via dell’influenza, può soffrire di infiammazioni che possono diventare croniche se non trattate.

Una corretta idratazione può aiutare. Da non sottovalutare neanche il riposo e l’assunzione di farmaci specifici. Il riposo è particolarmente importante poiché rafforza il sistema immunitario e accelera la guarigione. È essenziale mantenere una buona igiene per evitare la diffusione del virus ad altri e per proteggere il proprio corpo da ulteriori attacchi virali.

Oltre ai farmaci, però, ci sono dei rimedi naturali che possono aiutare la ripresa da una brutta influenza. Soluzioni da non sottovalutare e che possono essere ugualmente efficaci.

Gli antinfiammatori naturali

È possibile prevenire le infiammazioni grazie a una dieta sana ed equilibrata. Sono diversi gli alimenti che sono considerati “antinfiammatori naturali”, tra questi ci sono le verdure a foglie verdi. Le verdure a foglia sono piene di antiossidanti che possono aiutare a ripristinare la salute a livello cellulare, inoltre contengono una serie di vitamine e potenti flavonoidi anti-infiammatori. Una porzione di spinaci, per esempio, contiene il doppio della dose giornaliera raccomandata di vitamina K, che aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo. Alcune verdure verdi meno comuni, come la bietola, la rucola e i cavoli verdi sono decisamente sane e deliziose.

Anche i mirtilli sono consigliati. La quercitina è un potente antiossidante che aiuta a combattere l’infiammazione, ed è presente in questi frutti. Uno studio ha scoperto che questo piccolo frutto non solo batte le more e le fragole per quantità di antiossidanti, ma ne contiene anche di diversi tipi, fornendo così una vasta gamma di protezione anti-infiammatoria ogni volta che ne si mangia una manciata.

Dieta sana
Dieta sana – fonte pexels – sicilianews24.it

Frutta e pesce

L’ananas è piena di bromelina, un enzima digestivo che aiuta a regolare la risposta immunitaria del corpo, in modo che non reagisca all’infiammazione. La bromelina contribuisce anche alla salute del cuore combattendo i coaguli di sangue e mantenendo le piastrine nel sangue che si accumulano lungo le pareti dei vasi sanguigni, noti per causare infarti e ictus. Questo frutto tropicale è anche pieno di minerali e vitamine, tra cui vitamina C, manganese e potassio, più una varietà di antiossidanti.

Il salmone selvatico è una fonte formidabile di Omega 3, un tipo di grasso sano che favorisce la salute del cuore, della pelle e del cervello. Gli Omega-3 sono ricchi di sostanze anti-infiammatorie e possono fornire un sollievo costante all’infiammazione, e ridurre la necessità di farmaci anti-infiammatori. E poiché riducono l’infiammazione, gli Omega-3 sono noti per aiutare a dare sollievo alle malattie croniche come l’artrite e le malattie cardiache.