Indebito utilizzo di carta di credito altrui
I Giudici della Corte di Cassazione ribadiscono che l’indebito utilizzo, ai fini di profitto, di una carta di credito da parte di chi non ne sia titolare integra il delitto di cui all’art. 493-ter del Codice Penale, “indipendentemente dall’effettivo conseguimento di un profitto o dal verificarsi di un danno, non essendo richiesto dalla norma che la transazione giunga a buon fine o che intervenga il prelievo di denaro” (Cass. Sent. 4342/2023).