Incendio in una palazzina a Catania: messe in sicurezza 15 famiglie
Lo scorso venerdì pomeriggio, diversi equipaggi dipendenti dell’UPGSP sono intervenuti in un palazzo con ingresso su via Aurora, dove era divampato un incendio il cui fumo era visibile da corso dei Mille.
Giunti sul posto, gli agenti accertavano che le fiamme avevano raggiunto il vano scala, creando una vera e propria fornace all’interno del palazzo, a causa del c.d. “effetto camino”. Inoltre, il fumo aveva creato una vera e propria cappa.
Gli agenti, unitamente a personale dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco sono riusciti a mettere subito in sicurezza alcuni residenti del palazzo, in maggioranza donne, bambini e anziani, alcuni dei quali non riuscivano a farlo autonomamente perché i piani superiori erano rimasti isolati a causa delle alte temperature e dei fumi.
Le operazioni di salvataggio delle persone si sono dimostrate particolarmente complesse, in quanto all’interno del palazzo le temperature del rogo erano arrivate ad un livello tale da compromettere la stabilità dell’intonaco, tanto che iniziavano a cadere calcinacci.
Dopo aver superato le fasi più critiche nella gestione dell’evento, è stato accertato che le fiamme erano partite da alcune masserizie lasciate nel vano scale che, a causa di faville provenienti da un piccolo incendio di alcune sterpaglie esterne al condominio, avevano preso fuoco. Il forte vento di quella giornata ha agevolato il propagarsi delle fiamme che si sono rapidamente estese a tutto il vano scale e al resto del condominio.
Nel corso delle operazioni sono state messe in sicurezza quindici nuclei familiari a cui la Protezione Civile e i sanitari del 118 hanno poi portato l’assistenza necessaria. Alcuni residenti, in particolare, hanno fatto ricorso alle cure mediche a causa dell’inalazione prolungata di fumi.
I Vigili del Fuoco e personale del Comune hanno dichiarato lo stabile momentaneamente non agibile, non per problemi di natura strutturale ma per i danni provocati agli impianti, tutti inservibili.
All’esito dell’intervento, due agenti delle Volanti hanno accusato lievi malesseri a causa della prolungata inalazione di fumi tossici. Dopo essersi sottoposti alle cure del pronto soccorso, sono stati dimessi con una prognosi di tre giorni.