Ilaria Capua “Socio Onorario” della Sism. Lagalla: “Orgoglioso che l’attenzione parta da Palermo”

Il professore Adelfio Elio Cardinale, presidente della SISM – Società Italiana di Storia della Medicina, una delle associazioni scientifico-culturali più antiche d’Italia, ha consegnato il diploma di “Socio Onorario” alla famosa virologa, professoressa Ilaria Capua. La cerimonia oggi alla presenza di studenti, professori e genitori degli alunni. Porteranno il loro saluto, il direttore del Don Bosco, Don Domenico Saraniti, il sindaco, professore Roberto Lagalla e l’assessore regionale alla Salute, dottoressa Giovanna Volo.

“La professoressa Ilaria Capua – ha sottolineato il presidente della Società Italiana di Storia della Medicina, Adelfio Elio Cardinale – è una delle voci più autorevoli della virologia internazionale. Per oltre trent’anni, ha diretto importanti gruppi di ricerca nel campo delle malattie trasmissibili dagli animali. Ha sviluppato il concetto di Salute Circolare, che è una naturale espansione del concetto “One Health”. Un approccio integrato che promuove la salute degli esseri umani, degli animali, delle piante dell’ambiente, che riconosce la necessità di uno sforzo di convergenza maggiore tra le discipline”.

E sulla motivazione della partnership, il presidente della Società Italiana di Storia della Medicina, Adelfio Elio Cardinale, ha aggiunto: “Ilaria Capua ha acquisito prestigio per la promozione del libero accesso ai dati riguardanti le sequenze genetiche dei virus influenzali e fama internazionale. Per i suoi meriti nel campo della biologia delle malattie infettive, Ilaria Capua si iscrive tra i protagonisti nella storia delle lotte alle pandemie”.

“È importante l’attenzione che la Società italiana della Storia della Medicina e il suo presidente, il professor Adelfio Elio Cardinale, hanno rivolto alla professoressa Ilaria Capua, una delle protagoniste della grande sfida epidemiologica che stiamo vivendo, e sono orgoglioso che questa grande attenzione parta da Palermo. La consegna di questo riconoscimento rende oggi omaggio a una delle virologhe più prestigiose sullo scenario internazionale, una donna che nel campo della medicina e della ricerca scientifica, in un momento complesso come quello che ha caratterizzato i primi anni di pandemia, è riuscita ad affermarsi e a contribuire significativamente alla battaglia contro il Covid-19”. Lo ha dichiarato il sindaco Roberto Lagalla, a margine della cerimonia.