Il Responsabile Area Tecnica presenta il nuovo Settore Giovanile: primo obiettivo, la crescita

Un obiettivo importante, più dei risultati: guidare e consentire la crescita dei ragazzi rossazzurri perchè partendo dalle formazioni giovanili possano giungere alla prima squadra. La sfida è notevole ma il Catania ha tutto ciò che serve per affrontarla e vincerla: una struttura straordinaria come Torre del Grifo ed un’organizzazione di primo livello del Settore Giovanile, illustrata oggi in conferenza stampa dal Responsabile Area Tecnica Bonanno: “Prima del Centro Sportivo abbiamo lavorato con passione, ottenendo buoni risultati nonostante campi e strutture non fossero all’altezza. Ringraziamo Dario Scozzari che si è messo a disposizione in un ruolo non suo, nell’emergenza, completando un ottimo lavoro e che adesso torna alle precedenti mansioni di osservatore all’estero; oggi presentiamo una struttura rinnovata, nel nostro vivaio, con professionisti che vantano già esperienze di ottimo livello come Marcello Pitino, Responsabile del Settore Giovanile, ed i coordinatori Pellegrino, Petralia e Manitta, che all’indubbia professionalità abbinano anche l’aspetto della partecipazione emotiva per i colori rossazzurri. Il progetto del Catania prevede nel prossimo futuro anche la creazione di una Scuola Calcio ben radicata”. Marcello Pitino ha sottolineato: “Ringrazio il Presidente ed il Direttore: sono siciliano, torno a casa con un ruolo gratificante, professionalmente è il massimo. Lavoreremo molto sul territorio di Catania”. Maurizio Pellegrino, Giovanni Petralia ed Emanuele Manitta, Coordinatori dei tecnici, dei preparatori atletici e dei preparatori dei portieri, dopo aver ringraziato il club per le nomine, hanno illustrato i propositi di innovazione delle metodologie ed i concetti che guideranno il loro lavoro. Marco Tanteri, Responsabile dell’Istituto Newton, ha aggiunto: “La nostra diventa Scuola Ufficiale del Calcio Catania e ne siamo ovviamente orgogliosi. L’idea che ci lega al Catania è quella di assicurare costantemente massima attenzione ai ragazzi e monitorare il loro percorso, nella consapevolezza dell’importanza degli studi per la crescita dei giovani”.