Il Megafono: “Resistiamo anche senza Crocetta”
I deputati del gruppo parlamentare all’Ars del Megafono lo dicono a chiare lettere “Non ci sciogliamo”. Il capogruppo Giovanni Di Giacinto ha dei sospetti sul gruppo del Pd e ha dichiarato:” Non capisco qual è la voglia del Pd di sciogliere il gruppo, questo non avverrà e dipende solo da noi”. Il gruppo del Megafono rimane saldo nonostante sia andato via il governatore Crocetta messo alle strette dallo stesso Pd. “Crocetta -ha puntualizzato Di Giacinto- è l’ispiratore del Megafono, oggi ha fatto una scelta legittima, che noi non contestiamo, iscrivendosi nel gruppo in cui è da sempre tesserato, non abbiamo astio verso di lui, lo sosteniamo senza se e senza ma. Lo consideriamo il nostro leader politico, perché lo e'”.
Il deputato Nello Dipasquale durante la conferenza stampa indetta dal gruppo del Megafono in sala stampa all’Ars ha sostenuto che: “Non ci sono problemi sulla tenuta del gruppo, non ci sciogliamo e non abbiamo intenzione di confluire nel Pd. Qualcuno ha fatto confusione, pensava di azzerare la nostra capacità di intendere e di volere, distruggendo in maniera scientifica l’esperienza positiva nata grazie a Crocetta. Non molliamo il sostegno al governo, non molliamo la maggioranza -ha assicurato Dipasquale – ma accompagniamo una fase di riflessione politica sul territorio siciliano, il Megafono non si scioglie, ma si rinsalderà sul territorio con una strutturazione più capillare”, ha aggiunto Dipasquale. “Non siamo un altro partito, ma non siamo una succursale del Pd -ha aggiunto Nino Oddo- svolgiamo un ruolo diverso, non siamo una corrente interna del Pd, né un partito esterno, siamo una forza che conferisce un patrimonio aggiuntivo alla storia del centrosinistra, oggi se il centrosinistra è una forza di governo, è grazie alla nostra originale esperienza, che da’ un valore aggiunto”.