Il M5S a Venturino: ‘Dimettiti’

 

di Silvia Iacono
Palermo, 21 mag – Il deputato del M5S, Francesco Cappello: ‘Abbia un sussulto di dignita’, si dimetta immediatamente da vicepresidente dell’Ars’

Palermo, 21 mag – Polemica durante la seduta d’aula all’Assemblea regionale siciliana di questo pomeriggio. A ravvivare la seduta d’aula lo scontro verbale tra il deputato del M5S, Francesco Cappello, che ha preso la parola ed ha scandito ad alta voce un’invettiva contro il vicepresidente vicario Antonio Venturino recentemente uscito dal Movimento dopo una accesa polemica sull’indennità e sulla linea politica indicata da Beppe Grillo. “Abbia un sussulto di dignità, si dimetta immediatamente da vicepresidente dell’Ars. Se oggi lei è vicepresidente dell’Ars – ha aggiunto Cappello – lo deve innanzitutto al simbolo del Movimento 5 Stelle e a 14 voti del nostro gruppo che hanno contribuito ad eleggerla a quella carica. Lei però ha disatteso un preciso impegno assunto con gli elettori: non potendo chiederle di dimettersi da parlamentare, le chiedo di dimettersi da vicepresidente dell’Ars. Lei non  rappresenta né il Movimento Cinque stelle né il Parlamento”. Dopo l’intervento del deputato dell Pdl, Salvino Caputo che ha trattato un tema d’interesse generale. “Durante le sedute di Bilancio noi abbiamo approvato una norma che riguarda i lavoratori ex Pip che sono in una situazione di limbo. Infatti,
non sono stati licenziati dalla Trinacria onlus, né presi incarico dall’Inps, nessuno li paga e nessuno li riconosce. Si tratta di oltre tremila lavoratori di categorie abbastanza precarie che hanno sulle spalle delle famiglie. Io chiedo al governo di costituire subito un tavolo tecnico immediato con il Comune di Palermo e con l’Inps per capire chi li deve assumere e pagare. Temo che la totale disattenzione alla loro vicenda porterà a una nuova rivolta di questi lavoratori. Mentre il capogruppo di Grande Sud Bernadette Grasso, intervenendo in Aula ha sottolineato: “Il governo regionale non rischi di perdere gli oltre 400 milioni di euro dei fondi strutturali ed emani subito i decreti per impegnare queste somme. A noi sindaci è stato detto per vie informali che questi decreti non possono essere emanati in parte perché alcuni dipartimenti regionali hanno sforato il patto di stabilità con le risorse dei fondi strutturali del po-fesr 2007-2013. Non voglio fare allarmismo, ma se questo fosse vero vi sarebbe il disimpegno automatico di queste risorse, visto che il termine ultimo per impegnare i fondi è il 31 dicembre 2013″. Venturino ha chiuso la seduta d’aula  rinviando i lavori d’aula per domani alle ore 16 e ha aggiunto che giovedì durante la seduta d’aula l’assessore Borsellino riferirà sui manager regionali della Sanità.