Hellas Verona, occasione per tornare ai tre punti

Al Barbera arriva oggi il Verona, squadra di medio rango che va presa con le pinze. All’andata i rosa furono sconfitti con un rigore discutibile e una mezza papera difensiva, ma gli uomini di Iachini non avevano ancora ingranato la marcia giusta. Mancherà ancora Maresca e il mister rosanero dovrà decidere se confermare un incerto Bolzoni o cercare una soluzione più offensiva. Nella conferenza stampa di ieri Iachini si è mantenuto abbottonato e ha preferito parlare dei nuovi arrivi.“ Jajalo e Ortiz? non li conoscevo. I nostri osservatori li hanno individuati in giro per il mondo, noi li abbiamo fatti osservare dal nostro staff tecnico per verificare se avessero le caratteristiche giuste per essere utili alla nostra causa e al nostro disegno tattico.Jajalo sa giocare sia davanti alla difesa che da interno di centrocampo. Ha una buona qualità, ma anche tempo dell’inserimento. E’ un giocatore offensivo, ma lavoreremo per farlo giocare come jolly di centrocampo che sappia interpretare più posizioni. Ortiz è un giovane difensore paraguaiano, mancino, su cui lavoreremo per verificare le sue potenzialità e inserirlo nei meccanismi di squadra”.
Laconico anche sul futuro di Munoz. “ Beh, se Munoz tornerà ad essere a disposizione con la stessa serenità e tranquillità dimostrata qualche settimana fa sarà considerato al pari di tutti gli altri nella rosa: insomma – conclude – agiremo di conseguenza e faremo le valutazioni tecniche di settimana in settimana”.