ROMA (ITALPRESS) – “Domani non se ne esce, perché si stanno scannando sui ministri. Faccio un appello al presidente Mattarella: non permetta che passino altre ore, altri giorni, sono giorni persi”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, ospite di “Quarta Repubblica” su Rete 4.
“Se hanno i numeri domani vengano in Parlamento e lavoriamo, se non hanno i numeri basta, andiamo a votare ed entro Pasqua abbiamo un nuovo Parlamento”, ha aggiunto. Per Salvini “sono seduti intorno a un tavolo a trattare gli stessi che hanno bloccato il Paese per un mese, le emergenze ci sono, ma non si sta facendo attività parlamentare perché c’e’ Fico che incontra Boschi e c’e’ Renzi che litiga con Conte. Tra Conte e Draghi io sceglierei gli italiani. Hanno litigato fino alla settimana scorsa non penso che si rimettono insieme. Un governo tutto insieme? Ma per fare cose? Non ci si può mettere tutti insieme solo per tirare a campare”, ha spiegato.
Quindi, secondo il leader della Lega “la via maestra, dignitosa, è impegnare due mesi per fare le cose urgenti, per non rompere le scatole agli italiani per due anni. Invece andranno avanti altri giorni con le trattative perché non si sono messi d’accordo su chi fa il ministro, non si sono messi ancora d’accordo sulle poltrone e questo sarebbe una cosa vergognosa, una perdita di tempo. Noi abbiamo provato a dialogare in tutti i modi, la vita va avanti, c’è un’epidemia in corso. La via – ha concluso – e’ il popolo, sono le elezioni, se andiamo alle elezioni poi abbiamo un Parlamento che lavora per cinque anni”.
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