Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia: 1000 bambini in marcia a Siracusa
Mille bambini hanno “marciato” stamani all’interno del Parco Robinson di Siracusa per “riprendere la parola” nel sempre piu’ distratto mondo dei grandi.
di redazione
Siracusa, 20 Nov. – Mille bambini hanno “marciato” stamani all’interno del Parco Robinson di Siracusa per “riprendere la parola” nel sempre più distratto mondo dei grandi, un tema riferito all’articolo 12 della Carta Onu, scelto quest’anno in occasione della Giornata internazionale dei diritti dei bambini organizzata dalla rete Città Educativa – Sistema Formativo Integrato, coordinamento di scuole e associazioni tra cui anche il Consorzio Plemmirio, per l’anniversario numero 23 della Dichiarazione ONU dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
”La Quinta Marcia dei diritti dei bambini – afferma Pino Pennisi, organizzatore e anima di Arciragazzi – si è svolta stavolta in una cornice consona ai più piccoli: il parco di Bosco Minniti, parzialmente riaperto grazie all’impegno di associazioni del territorio, i pensieri e le richieste dei più piccoli sono stati scritti su ‘foglie’ di carta e poi appesi simbolicamente nell’albero dei diritti”.
Otto gli Istituti comprensivi della città che hanno aderito con una massiccia partecipazione di bambini e ragazzi, dagli otto ai dodici anni, all’iniziativa: Verga, Giaracà, Martoglio, Wojtyla, S.Lucia, Lombardo Radice, Paolo Orsi e Ortigia.
In primo piano l’esigenza di ascoltare i bambini e le loro esigenze, approfondire diversi temi legati ai diritti dei più piccoli e il confronto sulle “parole-chiave” relative al tema affrontato. All’opera anche una equipe di animatori che hanno divertito i più piccoli i quali hanno avuto la possibilità di cantare e giocare in mezzo al verde.
A questo proposito, nel corso dell’iniziativa sono state messe a dimora una decina di piante che arricchiranno il polmone verde del parco. Alla realizzazione della Quinta Marcia per i bambini hanno collaborato: Arciragazzi, Legambiente, Libera, l’Area Marina Protetta del Plemmirio, Street Children, Arci e Amnesty International. La fruibilità del Parco è stata assicurata dall’impegno del Gruppo Agesci SR 13 e dal Consorzio delle arti in collaborazione con la Circoscrizione Acradina. L’AST ha curato il trasporto degli alunni.