Gioco online in Sicilia: gli ultimi numeri aggiornati
In questi ultimi vent’anni, cioè da quando internet è entrato nelle nostre case e con esso si sono sviluppati tutti i settori del quotidiano compreso l’intrattenimento, il numero di giocatori iscritti ai portali di gioco digitale, i numeri dei conti online e la partecipazione dei player sono in crescita costante. E a guardare i dati e le statistiche, i giocatori sono passati con naturalezza sempre più dalle sale da gioco fisiche verso i portali di iGaming. Specialmente negli ultimi anni questa migrazione è stata ancor più evidente e la Sicilia si presenta come una tra le regioni italiane che subiscono il maggiore appeal del gioco online.
I dati del gioco in Sicilia
Sicilia terra passionale, amante della bella vita e del divertimento. Anche digitale. I i dati del Libro Blu 2021, l’annuale report dell’Agenzie delle Dogane e Monopoli sullo stato dell’Italia su diversi settori, compreso il gaming, dicono che la Sicilia ha visto in questi anni un vero e proprio boom di giocatori. Secondo il report, dunque, rispetto al 2020, la Sicilia ha visto un incremento dell’11,26% per quanto riguarda l’apertura di nuovi conti di gioco, terza dopo Campania (17,47%) e Lombardia (12,85%). Un dato che si aggiunge a quello della spesa della regione per il gioco in generale, sia fisico che online, giunto nello stesso anno a più di 7 miliardi di euro. D’altronde è ingente il giro d’affari del settore del gioco a distanza, il quale viene favorito anche da politiche commerciali mirate a coinvolgere nuovi utenti con specifiche promozioni e bonus da parte degli operatori concessionari: basti pensare al codice promozione Snai o a quello di altri portali di gioco in rete. Visitando uno di questi siti emerge chiaramente quanto sia vasto il panorama di giochi online, comprendenti, oltre che le slot e roulette, anche i tradizionali giochi di carte.
I dati del gioco in Italia
Negli ultimi anni il gioco online, come si è detto, è cresciuto notevolmente. Basti pensare che nel 2004 la spesa per sui portali di gioco digitale in Italia era di 24,8 miliardi di euro, nel 2008 di 47,5 miliardi, nel 2011 di 79,9 miliardi e di 110 miliardi nel 2021. Di questi, sempre nel 2021, 17 miliardi sono riversati nel gaming online. Sono tanti i report che enti e università sviluppano insieme all’Adm. Ma il documento ufficiale dell’Agenzia nazionale offre molti spunti. Ad esempio si può osservare come siano in maggioranza gli uomini a giocare (51,1%), rispetto alle donne (34,4%). Inoltre nel 2021 il rapporto tra vincite e raccolta è passato dall’85,3% all’86,06%. Altro dato interessante riguarda il payout degli apparecchi da intrattenimento. Questo, tra il 2020 e il 2021, ha trovato il percorso inverso, abbassandosi dal 74,2% al 73,9%, un dato che sta a testimoniare il mutamento delle abitudini dei giocatori che stanno passano a tipologie di gioco con payout più remunerativi rispetto agli apparecchi da intrattenimento. Se si va ad analizzare quali siano i giochi più diffusi in Italia questi sono i giochi di carte o abilità con una raccolta di denaro pari a circa 37,5 miliardi di euro. Al secondo posto incontriamo le slot machine e le virtual lottery, con una raccolta di 18,97 miliardi di euro. Ad aggiungersi a questi, sul territorio nazionale, sono molto diffuse le scommesse a base sportiva con una raccolta di circa 11,34 miliardi di euro. A seguire ci sono le lotterie e i gratta e vinci, con 8,17 miliardi di euro e il lotto con 6,41 miliardi di euro raccolti.