Furbetti del reddito a Palermo, scoperti in 74: frode per oltre 1mln
I militari del 2° Nucleo Operativo Metropolitano del Gruppo Palermo, in esito ad attività di intelligence economico-finanziaria e in stretta sinergia e collaborazione info-operativa con l’INPS, hanno individuato, a Palermo, 74 soggetti percettori illecitamente del Reddito di Cittadinanza.
In particolare, i soggetti controllati hanno omesso di dichiarare vincite al gioco per importi consistenti e comunque superiori ad euro 20.000,00; omesso di dichiarare di essere percettori di redditi esenti per importi superiori ad euro 6.000,00; omesso di dichiarare un patrimonio immobiliare, diverso dalla prima casa, per un valore superiore ad euro 30.000,00, beneficiari proprietari di motoveicoli immatricolati per la prima volta nei due anni antecedenti la domanda RdC, con cilindrata superiore a quella consentita, ovvero superiore a 250cc.
Tenuto conto che tali circostanze costituiscono causa ostativa alla concessione del beneficio, i finanzierihanno proceduto a denunciare i 74 soggetti alla Procura della Repubblica di Palermo rispettivamente per le violazioni previste dagli artt. 3 e 7 del D.L. 4/2019 nonché a segnalare gli indebiti percettori al locale Ufficio I.N.P.S. per l’irrogazione delle sanzioni amministrative di revoca/decadenza del beneficio e per il recupero coattivo delle somme già indebitamente percepite, complessivamente pari ad € 1.209.503,27.
L’attività di servizio, conferma il ruolo di polizia economico-finanziaria affidato al Corpo della Guardia di Finanza, a contrasto di coloro i quali, accedendo indebitamente a prestazioni assistenziali erogate dallo Stato, sottraggono importanti risorse economiche destinate a favore di persone e famiglie che si trovano effettivamente in condizioni di disagio.
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