Fucile a canne mozze: arsenale “affiora” in località Convito a Messina
Fucile canne mozze: arsenale trovato sottoterra in località Convito a Messina. La scoperta è stata effettuata alle prime luci di domenica scorsa quando è scattato un blitz dei carabinieri della Compagnia di Messina Sud nel villaggio Bordonaro, dove i militari hanno condotto perquisizioni domiciliari “a tappeto”.
Nel corso del rastrellamento, in località Convito i militari della Stazione di Bordonaro hanno notato un’area in cui il terreno era stranamente privo di manto erboso e la terra appariva recentemente smossa.
Fucile canne mozze e munizioni
Immediati accertamenti hanno consentito di rinvenire, accuratamente sotterrati a circa mezzo metro dalla superficie, due fusti in plastica, contenenti 2 fucili a canne mozze perfettamente funzionanti, 140 cartucce per fucile e 30 cartucce per pistola nonché mezzo chilo di polvere da sparo.
Le armi e le munizioni sono state sequestrate ed in attesa degli accertamenti del Ria sono state avviate indagini per capire a chi appartengano ma soprattutto per sapere se siano state utilizzate in eventi delittuosi.
Il blitz dei Carabinieri dimostra con quale attenzione vengano vigilati i quartieri periferici della città e conferma il constante impegno delle forze dell’ordine a presidio del territorio.
Fucile canne mozze, tagliarle è legale?
L’articolo 3 della Legge 110/1975, come riporta il sito armimilitari.it, statuisce: “Chiunque, alterando in qualsiasi modo le caratteristiche meccaniche o le dimensioni di un’arma, ne aumenti la potenzialità di offesa, ovvero ne renda più agevole il porto, l’uso o l’occultamento, è punito con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da € 309 a € 2.065”.
Sono armi comuni da sparo: a) i fucili anche semiautomatici con una o piu’ canne ad anima liscia; b) i fucili con due canne ad anima rigata, a caricamento successivo con azione manuale; c) i fucili con due o tre canne miste, ad anime lisce o rigate, a caricamento successivo con azione manuale; d) i fucili, le carabine ed i moschetti ad una canna ad anima rigata, anche se predisposti per il funzionamento semiautomatico; e) i fucili e le carabine che impiegano munizioni a percussione anulare, purche’ non a funzionamento automatico; f) le rivoltelle a rotazione; g) le pistole a funzionamento semiautomatico; h) le repliche di armi antiche ad avancarica di modelli anteriori al 1890 fatta eccezione per quelle a colpo singolo.