Continua il tracciamento all’Ospedale Ingrassia di Palermo e sono diventati quaranta i contagiati tra sanitari e pazienti.
Gli ultimi sei casi accertati sono due ostetrici, un medico e un infermiere di Cardiologia, un paziente ricoverato nel reparto di Chirurgia e un altro medico in servizio al pronto soccorso.
Fino a martedì i casi accertati erano fermi a 27, tra loro anche una ginecologa.
Il blocco temporaneo dei ricoveri è ancora valido nel reparto di Geriatria, dove era scoppiato il focolaio principale, e in Chirurgia che comunque assicura l’assistenza nell’eventualità di emergenze: negli altri, tra cui Ortopedia che è stata sanificata e che dovrebbe riprendere oggi l’attività, le prestazioni sono garantite regolarmente.
Secondo alcuni operatori sanitari il numero crescente di nuovi positivi all’ospedale Ingrassia sarebbe da attribuire ad una carenza di organizzazione nella gestione dei ricoveri.
La direzione aziendale nei giorni scorsi aveva infatti chiarito che “l’ospedale Ingrassia è un nosocomio riservato a pazienti no-Covid e che saranno intensificate le operazioni di controllo del personale a garanzia della sicurezza di tutti”.
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