Firme false: Ciaccio si autosospende dal M5S, Ars respinge dimissioni
PALERMO – Con 42 voti contrari, su 46 presenti, l’Ars ha respinto, con una votazione a scrutinio segreto, le dimissioni del deputato pentastellato Giorgio Ciaccio. Tra i votanti presenti 9 deputati grillini.
L’autosospensione dopo il rinvio a giudizio
Ciacco si era autosospeso dal Movimento Cinque Stelle, dopo il rinvio a giudizio per l’inchiesta sulle firme false che ha riguardato il movimento di Beppe Grillo in Sicilia. A questo punto, Ciaccio lascerebbe Palazzo dei Normanni,solo nel caso in cui presentasse le dimissioni in maniera irrevocabile.
E c’è già chi sarebbe pronto a prendere il suo posto. A subentrare al deputato, coinvolto nell’inchiesta “firme false”, sarebbe Mario Giulivi, che nei giorni scorsi si è reso protagonista di un ricorso al Movimento Cinque Stelle. Giulivi è stato escluso dalle “Regionarie”, le primarie interne al movimento vinte da Giancarlo Cancelleri, a causa di un procedimento disciplinare nei sui confronti.