Cronaca

Farm Cultural Park: dopo l’accordo arriva a sorpresa il sequestro

Le installazioni di Farm Cultural Park sono state poste ieri sotto sequestro.

A meno di 24 ore dall’annuncio di un possibile accordo con il Comune di Favara, arriva il sequestro di alcunedelle famose installazioni di Farm Cultural Park. Una decisione che ha spiazzato ancora una volta i fondatori dell’associazione nata sette anni nel comune agrigentino.

La vicenda, di cui vi avevano dato notizia nei giorni scorsi, aveva fatto partire una petizione per evitare ciò che è accaduto ieri e aveva ricevuto l’attenzione della stampa nazionale e di molti esponenti del mondo politico, oltre che associazionistico, che avevano espresso solidarietà ad Andrea Bartoli e Florinda Saieva, che tornano a raccontare sui social i dettagli di quanto accaduto nelle ultime ore.

Il paventato accordo con il Comune

“Si è svolto stamattina, in maniera proficua, presso il Comune di Favara, alla presenza del sindaco Anna Alba, dei rappresentanti di Farm Cultural Park e dei tecnici comunali, un tavolo di confronto per addivenire ad una soluzione a tutte le problematiche finite agli onori della cronaca negli ultimi giorni” – scrivevano solo un paio di giorni fa i fondatori-.

“Gli uffici comunali si sono impegnati alla revoca dell’ordinanza di ripristino dei luoghi previa presentazione di Farm di tutta la documentazione utile al superamento di tutte le criticità presenti. Il Comune di Favara e Farm Cultural Park si vedranno nei prossimi giorni per definire una convenzione di gestione e la giunta del M5S procederà inoltre al riconoscimento della Farm quale luogo di interesse pubblico attraverso un atto da presentare all’approvazione del Consiglio Comunale”.

Il sequestro a sorpresa

Dopo l’incontro, il sequestro. Ieri sono stati posti i sigilli al alcune installazioni presenti nei Sette Cortili, che vi mostriamo nelle immagini rese pubbliche da Andrea Bartoli. Il fondatore di Farm Cultural Park, dichiara, inoltre che non gli è stato notificato nessun verbale e di non avere nessun atto formale che dia una spiegazione logica a quanto sta avvenendo a Favara.

 

Carmelinda Comandatore

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