Fame nervosa, come combatterla
Le cause possono essere molte: dall’ansia alla tristezza, passando per una forte pressione psicologica. Il cibo, a volte, sembra il rifugio migliore per scappare dai propri malesseri psicofisici. La dinamica è, più o meno, sempre la stessa. Si viene travolti da un istinto compulsivo, si apre lo sportello della dispensa per svuotarla e riempirla di sensi di colpi. Ma cosa si può fare per combattere la fame nervosa?
Identificare la causa
Per prima cosa, è importante acquisire consapevolezza del proprio problema. Cercate di comprendere se potete farlo da soli o meno, in ogni caso, la parola d’ordine è: ascoltarsi e capire che il cibo concede un conforto temporaneo e prepara uno sconforto di lunga durata.
Praticare uno sport
Lo sport è una soluzione in sé e per sé perché aiutata a sfogare stress, ansia, tensioni. Ci sono, però, alcune discipline che possono aiutarvi a identificare il vostro malessere psicologico e a “dialogare” con esso. Ovviamente, tra tutte, è sicuramente utile lo yoga, così come il pilates. Queste discipline, infatti, implicano, oltre allo sforzo fisico, anche delle tecniche di rilassamento che vi torneranno utili al di là dell’ora di lezione.
Erbe e prodotti naturali
Last but not least, viene in soccorso la scienza erboristica. Tiglio, melissa, passiflora: sono tutte erbe medicinali che favoriscono il rilassamento e, come effetto di ricaduta, conterranno la vostra fame nervosa. Esistono, inoltre, degli integratori alimentari a base di cellulosa, inulina o gomma guar che favoriscono il senso di sazietà perché non vengono ben digeriti e si gonfiano così nello stomaco, in presenza di acqua.