Emergenza idrica, Palermo non subirà turnazioni
In Sicilia servono evidentemente degli interventi di ordine strutturale per evitare che l’emergenza idrica si riproponga, ogni anno, e sempre con le stesse modalità, ma i cittadini palermitani, almeno per il momento, possono fare un sospiro di sollievo: a Palermo l’erogazione dell’acqua non subirà turnazione. È quanto è stato deciso durante un tavolo tecnico tenutosi ieri presso il Dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti.
I provvedimenti dell’AMAP
A far scongiurare l’ipotesi della turnazione idrica, oltre alle recenti piogge, i provvedimenti posti in essere dall’AMAP.
L’Azienda acquedotti, infatti, sta lavorando su due fronti: il riallaccio verso la rete cittadina della sorgente Presidiana – che porterà in città tra 200 e 250 litri d’acqua al secondo – e l’attivazione di una nuova pompa per potenziare il collegamento fra la diga Rosamarina e la condotta di Risalaimi.
Il Sindaco, Leoluca Orlando esprime “apprezzamento nei confronti dell’Amap per il lavoro che sta realizzando per fronteggiare l’emergenza idrica e per creare, al contempo, una situazione strutturalmente più stabile.
Inoltre, l’Amministrazione comunale, forte del ruolo di area vasta giocato dall’Azienda Amap, intende interloquire con il nuovo governo regionale per gettare le basi per interventi di tipo strutturale che scongiurino in modo definitivo l’emergenza idrica”.