Emergenza cimiteri superata a Palermo: non ci sono più bare in deposito
“Ho sempre detto che non saremmo stati contenti fino a quando anche l’ultima salma in attesa in deposito non sarebbe stata sepolta. Finalmente quel giorno è arrivato, di fatto a un anno dall’inizio di questa sindacatura. Un risultato importante per tutta la città che da anni viveva, a causa dell’emergenza sepolture al cimitero dei Rotoli, con il peso di una vergogna nazionale. Un risultato che per tanti non era neanche immaginabile in questo lasso di tempo e che ha avuto un’accelerata decisiva, dopo il conferimento dei poteri commissariali al sindaco da parte del governo nazionale e, in particolare, del ministro alla Protezione civile Nello Musumeci”. Lo ha detto il sindaco durante la visite al cimitero di Vergine Maria, in occasione dello svuotamento dei depositi dalle bare insepolte. “Per questo obiettivo raggiunto – ha aggiunto – il mio ringraziamento va all’assessore ai Servizi cimiteriali Salvatore Orlando e alla struttura commissariale, con i quali abbiamo sempre seguito, passo dopo passo, le difficoltà e i progressi di questa imponente operazione”.
“Il mio sentito ringraziamento – continua Lagalla – va anche alle squadre della Reset che in questi mesi hanno reso possibile il risultato, lavorando pure quando le condizioni meteo sono state avverse e impegnandosi non solo sulle sepolture, ma anche per rendere oggi i viali del cimitero dei Rotoli luoghi più ospitali per i cittadini che vanno in visita ai propri defunti e a tutte le maestranze delle altre società partecipate che hanno dato il proprio supporto. Infine, è doveroso sottolineare quanto sia stata strategica la convenzione firmata dal Comune con il Policlinico che ha messo a disposizione i suoi medici legali per le operazioni nelle sepolture da liberare. Per l’amministrazione, però, questo non sarà un punto di arrivo, ma di partenza, consapevoli di come i nostri sforzi debbano proseguire su questo fronte per rendere sempre più efficienti e per fare in modo che la città non cada più in un’emergenza simile”.
“Da oggi non ci sono più bare in attesa nel deposito del camposanto dei Rotoli a Palermo. Si pone fine, quindi, ad una incresciosa vicenda.
Un ringraziamento a tutti coloro che in questi mesi si sono impegnati per dare dignità ai defunti e un plauso agli operai della Reset e a tutti i dipendenti comunali che hanno lavorato per ottenere questo risultato.
Fin dall’insediamento, il sindaco Lagalla ha dichiarato che occorreva quanto prima dare una giusta sepoltura e adesso, dopo 12 mesi e con l’aiuto delle maestranze, si è centrato l’obiettivo”.
Lo dichiara Salvatore Imperiale, consigliere comunale Dc e presidente della IV Commissione.