Cronaca

Emergenza bare che “scoppiano”: precisazioni dell’assessore Sala

“In merito all’uscita di alcuni articoli giornalistici relativi all’emergenza cimiteriale è importante precisare alcuni punti fondamentali. In queste settimane è stato più volte scritto che le bare esplodono o scoppiano. Piuttosto subiscono un fenomeno termico causato dalle alte temperature che provocano nello zinco, contenuto all’interno delle casse, una dilatazione termica”. Lo dichiara l’assessore ai Cimiteri, Toni Sala.

Si fa presente che i luoghi dove è avvenuto il percolamento, in particolar modo Sala Bonanno, sono stati bonificati. Infine le bare che hanno subito percolamenti (circa una quindicina) sono state sarcofagate, quindi non potranno rilasciare liquidi dagli interstizi. Alcune di queste casse devono ancora essere saldate e alla saldatura si provvederà a partire da lunedì quando arriveranno le barre di stagno”.

In evidenza una foto di Sala Bonanno, scattata oggi. 

Redazione

Recent Posts

Ho comprato casa ma non l’ho pagata: non ho rubato nulla, ho solo escogitato un metodo replicabile | Ti svelo il mio segreto

Un metodo veramente perfetto e valido per riuscire a comprare casa, senza pagarla. Il segreto…

2 ore ago

Assicurazione auto, in questa città siciliana tutti costretti a sborsare 63 euro a prescindere dal modello: nessuno è salvo purtroppo

Nonostante una lieve frenata rispetto ad agosto, la corsa al rincaro della Rc Auto continua.…

4 ore ago

Sicilia, Schifani “Quasi ripianati i conti della Regione, un record”

MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà…

8 ore ago

Vertice di maggioranza, accordo per approvare manovra all’Ars entro fine anno

Si è svolto a Palazzo d’Orleans il periodico vertice di maggioranza alla presenza del presidente…

11 ore ago

Ristorante, ci vado quando voglio ma pago sempre meno di 20 euro | Che siano trattorie oppure ristoranti lussuosi non cambia

Così potrai andare al ristorante quante volte vuoi. Spenderai solo 20 euro Sono molti gli…

11 ore ago