Ecobonus, la percentuale schizza alle stelle: se vuoi chiederlo è il tuo momento | O adesso o mai più
La tua occasione per richiedere l’ecobonus è questa. Percentuali da sogno
Per cercare di incentivare la transizione ecologica, e cioè il passaggio ad abitudini, usi e consumi meno inquinanti e impattanti sull’ambiente, lo Stato Italiano da anni propone bonus ed agevolazioni specifiche per l’installazione di impianti fotovoltaici, per l’acquisto di veicoli elettrici e in generale per molti acquisti o lavori che favoriscano una vita più green.
Un esempio è proprio quello dell’Ecobonus, un sostegno economico pensato per i lavori di ristrutturazione e di efficientamento energetico degli immobili. Anche nel 2025 le misure che fanno parte di quest’ampia famiglia di agevolazioni saranno presenti e, mai come ora, si dovrebbe valutare di approfittarne: le percentuali sono davvero altissime.
Ecobonus, questo è il momento d’oro: non puoi non approfittarne
Nel disegno della Legge di Bilancio 2025, il Governo ha previsto una riduzione delle detrazioni per l’edilizia: queste l’anno prossimo potrebbero quindi scendere al 50%, notizia che di certo non fa gioire di gioia gli italiani che pensavano di usufruirne proprio nel corso dei prossimi 12 mesi. Per quanto riguarda le abitazioni non principali, poi, ci sarebbe un’ulteriore riduzione al 36%: tali diminuzioni riguardano anche il sismabonus.
Dall’alto lato della medaglia, però, in Parlamento proprio in questi giorni sono stati presentati degli emendamenti che vogliono allungare i tempi e aumentare le aliquote per quanto riguarda le detrazioni fiscali conseguenti ai lavori di miglioramento energetico e ristrutturazione, tra cui per l’appunto il bonus verde, l’ecobonus e così via. Un emendamento bipartisan, firmato dalla Lega, da Forza Italia, dal PD e dal Movimento 5 Stelle propone l’aliquota dell’ecobonus al 65% per il 2025, percentuale che poi nel 2026/2027 scenderebbe al 30%. Si tratterebbe quindi di un aumento momentaneo finalizzato proprio per permettere agli ultimi “ritardatari” di approfittarne, prima dell’inevitabile calo delle percentuali del 2026.
Tutte le proposte sul tavolo di lavoro
Quello dell’Ecobonus al 65% nel 2025 non è l’unico emendamento di cui si deve discutere, al momento. Un altro, infatti, propone di estendere il bonus ristrutturazione anche alle spese di installazione di impianti di sicurezza come l’antincendio o l’estintore, misura che al momento sembra avere molti consensi. Sul tema bonus verde, invece, il PD ha proposto di raddoppiare l’aliquota di detrazione e il tetto di spesa.
Per quanto riguarda il bonus mobili, che nel 2025 potrebbe rimanere invariato secondo la bozza attuale della Legge di Bilancio, il Movimento 5 Stelle ha proposto anche in questo caso di aumentare il tetto di spesa, portandolo da 5mila a 10mila euro.