EasyJet torna a volare anche in Sicilia, la regione ancora ostaggio del caro-voli
EasyJet torna a volare anche in Sicilia. È partito stamattina dal Terminal 1 dell’aeroporto Malpensa, dove easyJet è la prima compagnia per numero di aerei basati e capacità offerta, il primo volo della compagnia aerea low cost leader in Europa.
Il volo, atterrato regolarmente alle 08:59 all’aeroporto di Lamezia Terme, è il primo dei 12 voli in programma il 15 giugno.
Decolleranno, infatti, nel corso della giornata anche i voli per Napoli, Catania, Olbia, Palermo e Bari. A partire dal 16 giugno saranno riattivate anche le rotte da Milano per Cagliari e da Brindisi verso Ginevra. In tutto il suo network, easyJet opererà questa settimana un totale di 310 voli su 22 aeroporti in diversi paesi europei tra cui Regno Unito, Francia, Italia, Portogallo e Svizzera.
“Siamo davvero molto felici di poter finalmente accogliere di nuovo a bordo i nostri passeggeri. Da quando abbiamo sospeso le nostre operazioni in Italia, circa tre mesi fa, abbiamo lavorato alacremente per definire nuove misure di sicurezza che ci garantissero di riprendere a volare in totale sicurezza – commenta Lorenzo Lagorio, Country Manager di easyJet Italia – Il trasporto aereo è un servizio essenziale per milioni di persone che hanno bisogno di spostarsi per motivi familiari, lavorativi, di studio o di piacere. Oggi, giorno in cui l’Italia entra nella Fase 3 di questa emergenza senza precedenti, siamo più che mai orgogliosi di poter essere a fianco di chi riprende a volare dopo tanto tempo, dando agli italiani la possibilità di programmare con serenità la loro estate”.
A partire da luglio easyJet riattiverà gradualmente anche i collegamenti internazionali e riaprirà le proprie basi di Napoli e Venezia. La compagnia stima di arrivare a operare il 75% delle proprie rotte durante l’estate, collegando l’Italia con 19 Paesi attraverso un totale di 179 rotte da 16 aeroporti italiani.
Domani Musumeci a Roma per discutere sul caro-voli
Musumeci continua ad alzare la voce nei confronti di Alitalia e chiede un impegno maggiore al governo nazionale per gli aeroporti minori e una tariffa unica per Roma e per Milano.
Domani il governatore sarà a Roma per presentare un documento di protesta congiunto che verrà consegnato ai ministri dei Trasporti e del Mezzogiorno.
“Il documento interpreta lo stato d’animo della comunità siciliana in un momento che dovrebbe registrare la ripresa dell’Isola e invece registra il cinismo di una compagnia che si permette di fare i “capricci” abbandonando gli scali minori dell’Isola e adottando una politica dei costi inaccessibile per gran parte dei siciliani” spiega il governatore.
“Per noi isolani il trasporto aereo non è un lusso ma una necessità per poterci muovere in tempi rapidi, e così facendo la politica di Alitalia scoraggia la mobilità dei siciliani“.
Volare in sicurezza
easyJet ha adottato tutte le misure necessarie per effettuare le proprie operazioni in sicurezza, come l’obbligo per i passeggeri e il personale di cabina e di terra di indossare la mascherina e la sospensione del servizio di ristorazione a bordo per limitare i contatti e gli spostamenti durante la fase di volo. Inoltre, tutti gli aerei saranno dotati di dispositivi sanitari di scorta, tra cui mascherine, guanti e disinfettante per le mani, a disposizione di passeggeri ed equipaggio, in caso di necessità.
Sanificazione degli aeromobili
Gli aeromobili sono quotidianamente sottoposti a una pulizia approfondita, oltre a quella prevista normalmente, e a una sanificazione integrale della cabina che garantisce la protezione delle superfici dai virus per almeno 24 ore. Tali misure sono state individuate e definite in accordo con le autorità aeronautiche ICAO ed EASA, nel pieno rispetto delle indicazioni delle autorità nazionali competenti e in linea con le norme di tutela della salute.
Gli aerei di easyJet sono già dotati di una tecnologia di filtraggio all’avanguardia. I filtri antiparticolato ad alta efficienza (HEPA) purificano il 99,97% dei contaminanti presenti nell’aria della cabina, compresi virus e batteri. Si tratta degli stessi sistemi di filtraggio utilizzati negli ospedali. Attraverso questi filtri, l’aria della cabina viene cambiata ogni 3-4 minuti.