“DROGA FAI DA TE”, IN ARRESTANO DUE GIOVANI DI TRABIA

 

ARRESTATI DUE ESPERTI “POLLICE VERDE” PER PRODUZIONE E DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO SOSTANZE STUPEFACENTI.

Nel corso della tarda mattinata, al termine di un’accurata attività di osservazione e controllo, i militari della Stazione Carabinieri di Trabia, a seguito di una perquisizione domiciliare eseguita in Contrada San Nicola L’Arena, hanno tratto in arresto nella flagranza di reato per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” due giovani, il 32enne SANFILIPPO Alessandro di Trabia, segnalato in passato per uso personale di sostanze stupefacenti e il 24enne ARINI Fabrizio termitano, con precedenti per rapina. I due giovani, da tempo nel mirino dei militari, sono stati sorpresi nel mentre, dopo essersi recati nella casa di campagna in uso al SANFILIPPO Alessandro, apparentemente disabitata, erano intenti ad annaffiare piante di marijuana collocate all’interno di una stanza della predetta abitazione. Avuto accesso all’abitazione i militari hanno da subito percepito un forte ed inequivocabile odore di marijuana, pur non riuscendo a comprendere da dove provenisse, ma in secondo momento hanno individuato una porta, che una volta aperta ha consentito di accedere ad una vera e propria coltivazione indoor di marijuana. Una stanza le cui finestre erano state opportunamente oscurate con teli in plastica di colore nero, 42 piante di marijuana dell’altezza di 100 cm riposte in vasi in plastica, altri 8 vasi contenenti freschi germogli, che consentivano di realizzare un “ciclo continuo”, rimpiazzando i virgulti appena tagliati allo scopo di ottenere forniture “non–stop”, un sistema di illuminazione con lampe alogene, un aspiratore d’aria corredato di filtro ed un climatizzatore avente la funzione di abbassare la temperatura della stanza, altrimenti troppo alta per via della forte illuminazione. Tutto l’occorrente quindi per creare un vero e proprio  “effetto serra” d’immediato ed intenso impatto riproduttivo, grazie inoltre all’ausilio dell’isolamento delle pareti della stanza, trasformata ad hoc. La perquisizione è stata successivamente estesa anche alle altre camere dell’abitazione ed in particolare in una di queste venivano rinvenuti ulteriori 30 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana già esiccata e confezionata in 23 involucri in plastica, un bilancino di precisione ed altro materiale utile al confezionamento della marijuana per la vendita e lo spaccio al dettaglio.

Informata l’Autorità Giudiziaria della Procura di Termini Imerese, che concordava pienamente sull’attività investigativa svolta, i Carabinieri hanno dichiarato il SANFILIPPO e l’ARINI in stato di arresto per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Espletate le formalità di rito i due sono stati tradotti presso la Casa Circondariale “Cavallacci” di Termini Imerese, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Tutta la piantagione recuperata è stata sottoposta a sequestro per essere inviata presso il L.A.S.S. Carabinieri (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) del Comando Provinciale di Palermo, al fine di accertare l’esatto principio attivo e campionatura della stessa.

Quest’operazione, la seconda compiuta negli ultimi mesi dai Carabinieri della Compagnia di Termini Imerese, che il 30 giugno scorso avevano arrestato due fratelli termitani sempre per il reato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di marijuana, si inserisce nell’ambito di un più ampio programma di contrasto al fenomeno della coltivazione illecita di sostanze stupefacenti realizzate in casa ed all’aperto, nella considerazione che negli ultimi tempi si è verificato un curioso ed inusuale boom delle coltivazioni indoor o domestiche ed outdoor  allestite senza le debite autorizzazioni, ad opera non solo di gente con piccoli precedenti penali ma soprattutto d’incensurati ed insospettabili cittadini. Fenomeno questo favorito anche dalla possibilità di acquistare facilmente ed agevolmente i semi on-line, di fare affidamento su pubblicazioni cartacee e on-line comprendenti l’elenco delle istruzioni necessarie per avviare la coltivazione. (Carabinieri Palermo)