Draghi “Europei si sentono ingannati da case farmaceutiche”
Il premier Mario Draghi, nel suo intervento al Consiglio europeo, ha sostenuto la necessità di non restare inermi di fronte agli impegni non onorati da alcune case farmaceutiche. Secondo quanto si apprende da fonti Ue, Draghi ha detto che i cittadini europei hanno la sensazione di essere stati ingannati da alcune aziende farmaceutiche, e restare fermi e non prendere provvedimenti sarebbe difficile da spiegare. Draghi ha detto che la priorità assoluta deve essere non commettere errori durante la ripresa economica.
“Dobbiamo disegnare una cornice per la politica fiscale che sia in grado di portarci fuori dalla crisi”, ha detto il Presidente del Consiglio, secondo quanto si apprende da fonti Ue. Inoltre, Draghi ha invitato a prendere esempio dagli Stati Uniti. “Negli USA hanno un’unione dei mercati dei capitali, un’unione bancaria completa, e un safe asset”, ha notato Draghi, aggiungendo che questi elementi sono la chiave del ruolo internazionale del dollaro.
In particolare, Draghi ha enfatizzato l’importanza di creare un titolo comune europeo.
“Lo so che la strada è lunga, ma dobbiamo cominciare a incamminarci. È un obiettivo di lungo periodo, ma è importante avere un impegno politico”, ha detto Draghi. (italpress)