Donna di Bagheria strangolata in casa: è stata la figlia 17enne
Ha confessato dopo un lungo interrogatorio la figlia 17enne della donna trovata morta di casa due giorni fa. La vittima di 55 anni, si chiamava Teresa Spanò ed era maestra elementare: è stata trovata strangolata nella sua abitazione a Bagheria, nel palermitano. La minorenne è in stato di fermo per omicidio volontario.
Il provvedimento è stato emesso dalla procuratrice per i minorenni, Claudia Caramanna, al termine del lungo interrogatorio. Secondo quanto emerso dalle indagini, da tempo fra madre e figlia c’erano continui litigi.
La lite tra la maestra elementare e la figlia minorenne sarebbe scoppiata alle tre di notte. E’ stata la diciassettenne, ieri mattina intorno alle 8, a lanciare l’allarme.
La donna insegnava in una scuola elementare in provincia di Palermo. Secondo quanto si è appreso, la ragazza in un primo momento avrebbe parlato ai soccorritori di suicidio. Ma la sua ricostruzione dei fatti è crollata durante l’interrogatorio davanti alla procuratrice per i minorenni di Palermo, Claudia Caramanna. Secondo una prima ipotesi investigativa, la donna sarebbe stata strangolata.
Il sindaco di Bagheria, Filippo Tripoli, ha manifestato dichiarato “Esprimo il cordoglio – ha detto – di tutta la comunità. Quello che è successo a Bagheria è un dramma. C’è una donna morta, ma c’è anche un ragazza di 17 anni che se arriva a compiere un gesto simile manifesta solo tantissimo disagio. Adesso dobbiamo dare l’ultimo saluto ad un’insegnante conosciuta e apprezzata in paese anche per le sue attività sociali e in parrocchia, ma dobbiamo stare vicino alla ragazza. Senza esprimere giudizi sommari o puntare il dito contro”.