Decathlon Palermo: si riaccende la speranza sull’apertura
Decathlon Palermo: torna la speranza per l’apertura del colosso dell’abbigliamento sportivo a Palermo. Un’apertura travagliata che ha dato speranza a molti palermitani e che sembrava aver subito la battuta d’arresto definitiva lo scorso anno, eppure sembra esserci ancora una speranza. Già un anno fa erano circolate le prime voci sull’apertura di un punto vendita a Palermo ma dopo qualche mese il Comune diede la notizia che l’apertura era stata bloccata in via definitiva per un intoppo burocratico.
Decathlon Palermo: l’intoppo burocratico
Il luogo dove dovrebbe sorgere il più famoso store di abbigliamento sportivo è quello in cui si trova tutt’ora l’ex stabilimento Coca Cola, a Tommaso Natale in via Rosario Nicoletti. Pare che la zona in questione sia “B/2” e che quindi non possa essere destinata alla realizzazione di un parcheggio, fondamentale e obbligatorio per un punto vendita Decathlon. La notizia aveva scoraggiato in tanti, sia per la perdita dell’investimento di circa venti milioni di euro sia perché hanno visto vaporizzarsi la possibilità di numerosi nuovi posti di lavoro.
Decathlon Palermo: si riaccende la speranza
Eppure sembra che ci sia ancora qualche speranza. Leopoldo Piampiano, assessore alle Attività produttive del Comune di Palermo ha infatti dichiarato che “la prima istanza presentata dalla proprietà è stata archiviata proprio per colpa di questi cavilli tecnici che impedivano la realizzazione dell’opera. Adesso siamo ad uno step successivo: la proprietà di Decathlon ha presentato una nuova istanza con cui si prova a superare i vecchi cavilli. Adesso la documentazione è al vaglio degli uffici comunali. Se aprirà o meno io questo non posso dirlo adesso, so solamente che la speranza non è morta. Avremo notizie più concrete tra qualche tempo» ha detto Piampiano a Balarm.
Decathlon, catena francese di abbigliamento sportivo, consta oggi di oltre 1000 negozi in circa 30 paesi del mondo e in cui collaborano 70000 persone e più di 5000 in Italia. Un’apertura a Palermo darebbe nuova speranza a molti disoccupati.