Ddl al Senato per il riconoscimento della prostituzione

E’ stato messo in calendario al Senato un disegno di legge che affronta il tema della prostituzione e interviene anche sul caso delle zone a luci rosse, proposte a Roma per contenere il fenomeno del sesso a pagamento.

Il testo, è stato condiviso da esponenti di diversi partiti. Le prostitute dovranno pagare le tasse e comunicare alla Camera di commercio l’inizio delle attività.

Firmato dalla senatrice del Pd Maria Spilabotte, insieme alla collega Monica Cirinnà, il ddl che prevede il riconoscimento della prostituzione come un qualsiasi lavoro, con tanto di regole del mercato.
Il loro commento a caldo: “E’ davvero una buona notizia“.

Verranno a perte le case chiuse?

L’intento del DDL è quello di regolarizzare il mercato della prostituzione con case chiuse autogestite, zone a luci rosse nelle città, abolizione del reato di favoreggiamento, uso obbligatorio del profilattico e per le prostitute il pagamento delle tasse e la comunicazione l’inizio delle loro “attività” alle Camere di commercio.

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