Dai viaggi ai servizi: anche le province si piegano al web

Internet: un fenomeno che ha conquistato anche la provincia e le persone più anziane

Cosa è cambiato da quando Internet ha iniziato a far parte della vita delle persone?

Tutto, praticamente tutto, perché il cambiamento tecnologico ha investito ogni sfera del vivere, diventando così non solo utile, ma realmente indispensabile e imprescindibile. E tutte le persone hanno dovuto prenderne atto: da chi fa parte di una generazione non troppo lontana dal cambiamento stesso fino a quelli che non si sarebbero mai sognati un futuro così. Insomma, dai cosiddetti  millennials agli anziani.

Anche le imprese, magari quelle che hanno raggiunto l’apice del successo e del fatturato nei favolosi anni Ottanta, hanno dovuto reinventarsi seguendo le regole imposte dalla Rete, così come le figure professionali di vario genere hanno avuto la necessità di adeguarsi ai metodi del web, magari seguendo corsi di aggiornamento dedicati.

Si tratta di un cambiamento epocale dunque, al quale hanno dovuto adeguarsi anche gli enti, sia nazionali che locali, per rispettare le direttive globali e per fornire servizi al cittadino a misura di Internet. Una volta sarebbe stato infatti impensabile ritirare referti medici online oppure prenotare una visita specialistica in pochi click: oggi la velocità è la praticità sono diventate invece quasi delle richieste da parte dell’utente o del cliente stesso.

Molto spesso le start-up, anche locali, aiutano a far fronte e a vivere al meglio l’impatto di questo radicale cambiamento. 

Si tratta di un approccio, forzato o naturale che sia, al nuovo mezzo che non ha dunque risparmiato nessuno, a livello di età, di professione, di provenienza geografica .

I dati in merito sono piuttosto esplicativi, come dimostra il fatto che ci sono ben tre province siciliane in cima alla classifica generale sull’uso di Internet, secondo le ricerche condotte da un noto operatore telefonico nazionale, condotte in base alla mole di consumo di gigabyte. Esse sono:

  • Palermo
  • Siracusa
  • Catania

Questo forse anche perché Internet è in grado di incentivare l’economia locale anche in luoghi meravigliosi ma logisticamente più in difficoltà come le isole, grazie agli strumenti offerti dalla Rete per la promozione delle proprie risorse naturalistiche, artistiche, culinarie. Il tutto ha sicuramente avuto un’amplificazione in positivo dopo l’invenzione e la diffusione di tablet e smartphone, che consentono di ottenere informazioni, visualizzare recensioni e anche prenotare in tempo reale , grazie anche alla praticità delle diverse app.

Internet, poi, specialmente nei luoghi apparentemente più isolati, grazie anche all’implementazione di tecnologie come la fibra, permette agli utenti ogni genere di attività, come anche di intrattenimento. Attraverso la Rete si può infatti comprare un oggetto particolare online, contattare un amico lontano grazie alla sempre maggiore diffusione di social network come Facebook e di sistemi di messaggistica come Whatsapp, scegliere la meta di una vacanza senza spostarsi, decidere un operatore di gioco guardando la recensione del bookmaker Leovegas e altri , oppure un film da guardare in base al parere generale degli altri appassionati.

 

Non solo divertimento e acquisti: la rete dei servizi

Se Internet viene utilizzato soprattutto per i social network, e per l’intrattenimento, come dimostrano i dati in merito, è pur vero, come si è detto, che la Rete è diventata una forma di accesso preponderante ai principali servizi offerti dalla pubblica amministrazione e non solo.

Si tratta di un cambiamento che ha coinvolto tutti i tipi di attività: dai servizi delle segreterie universitarie fino ai registri elettronici delle scuole primarie e secondarie, passando per la prenotazione di appuntamenti presso lʼInps o magari dai sindacati. Se da un lato questi sono sistemi pratici e veloci, dall’altro essi implicano un adeguamento normativo nazionale e locale per far fronte alle problematiche che possono insorgere, in particolar modo relative alla sfera della privacy e della riservatezza personale.

Questo è probabilmente il motivo per il quale, almeno all’inizio, tali sistemi sono concepiti talvolta come macchinosi, richiedendo, come nel caso del ritiro di referti via web, l’inserimento di due password oppure una conferma di identità tramite il cellulare dell’utente.

Eppure oggi non se ne può fare proprio più a meno: per comunicare con il gruppo di genitori dei compagni di scuola dei propri figli, per prenotare velocemente un esame, per controllare il proprio conto in banca, oppure per pagare al volo una bolletta.