Crescono i contagi anche in Sicilia, annullati eventi nelle piazze

Solo ieri in Sicilia si sono registrati 1.212 nuovi contagi, ma il dato che allarma è la crescita del dato di occupazione dei ricoveri in ordinaria e in terapia intensiva.

Mentre il presidente Draghi convoca una cabina di regia per il 23 i governatori delle regioni adottano provvedimenti per limitare la circolazione del virus che cresce ovunque. I prefetti ordinano la chiusura delle piazze per la notte dell’ultimo dell’anno con il divieto di qualsiasi manifestazione che possa creare assembramenti.

Preoccupa soprattuto l’impennata dei casi in età pediatrica: emblematico il caso Castellammare del Golfo in provincia di Trapani dove, a causa dell’incremento dei contagi tra i piccoli, dal 20 dicembre le attività didattiche proseguiranno a distanza per tutte le classi del plesso Mignosi così come concordato con il dirigente dell’istituto scolastico Salvatore Tinnirello.

Il sindaco invita i genitori, inoltre, a prevedere la vaccinazione per i bambini dai 5 agli 11 anni.
“I contagi si stanno diffondendo soprattutto tra i bambini e per questo invito i genitori a proteggerli prevedendo la vaccinazione dai 5 anni compiuti agli 11 anni – dice Rizzo – così come consigliato dai sanitari. Esorto tutti i cittadini ad assumere comportamenti corretti per evitare il contagio che è in netta crescita”.

Iniziative anche per raggiungere i centri centri più piccoli dell’Isola e garantire le terze dosi. Sono state infatti 800 le dosi di prossimità somministrate dagli operatori dell’Asp di Palermo del capoluogo tra Ustica e Castellana Sicula.

A Ustica, quasi la metà della popolazione residente ha fatto ingresso da venerdì a questa mattina nei locali del locale Poliambulatorio per ricevere la terza dose del vaccino anti Covid.

Sono state complessivamente 552 le vaccinazioni in due giorni e mezzo, di cui 538 terze dosi, mentre 9 le prime dosi e 5 le seconde. Sono state, inoltre, 27 le vaccinazioni domiciliari. L’isola di Ustica, che già aveva il 90% della popolazione vaccinata con doppia dose, è adesso anche tra i comuni più virtuosi per somministrazione della terza dose.

Lo strano caso di Messina

Ma tornando alle misure anti covid, fa discutere il caso Messina, dove il sindaco ha annunciato una serie di eventi musicali in presenza in piazza Duomo. Il primo concerto si è tenuto sabato scorso con il concerto di Edoardo Bennato e seguiranno Michele Zarrillo questa sera e Riccardo Fogli, domani.

Una scelta controcorrente che suscita non poche perplessità in una città dove i contagi restano comunque tra i più alti dell’Isola.

Achille Lauro doveva essere sul palco di Piazza Duomo il 30 dicembre, ma l’artista ha annullato. Saltati anche i concerti di Carmen Consoli con Nino Frassica e quello di Colapesce e Dimartino, rispettivamente in programma il 31 dicembre e il 2 gennaio.