Covid, Musumeci: “Sicilia lontana dall’emergenza, ma più controlli”

Questa mattina il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci con il sindaco di Catania Salvo Pogliese, il rettore dell’Università di Catania Francesco Priolo, l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, il prefetto Maria Carmela Librizzi e il direttore generale dell’azienda ospedaliero universitaria policlinico “G. Rodolico-San Marco” Gaetano Sirna hanno consegneto alla città il nuovo Pronto soccorso dell’ospedale San Marco, nel quartiere di Librino.

Una nuova struttura di emergenza-urgenza, la quarta della città, aprirà al pubblico giovedì 9 dicembre alle ore 9. 

Con l’occasione il presidente ha parlato delle situazione dell’Isola sul fronte della lotta al Covid-19: “Oggi siamo lontani dalla zona di emergenza, regioni del Nord con una tradizione sanitaria molto più solida della nostra vivono in una condizione di emergenza e questo non significa che possa accadere anche alla Sicilia.  Finora i risultati sono apprezzabili: merito del personale sanitario, dei cittadini, delle forze dell’ordine e del Governo regionale”.

Ma il governatore ha posto l’attenzione sull’esigenza dei controlli: “Se non ci sono controlli serrati, in questo periodo natalizio, si corre il rischio di dovere adottare provvedimenti restrittivi. E questo – ha sottolineato – non ce lo possiamo e non ce lo dobbiamo permettere. Quindi rinnoviamo l’appello alla responsabilità di ogni cittadino affinché si possa trascorrere il Natale in serenità, consentendo agli operatori economici di potere lavorare senza bisogno di doverne soffrire”.