Covid, l’Rt scende ma le terapie intensive sopra la soglia critica
ROMA (ITALPRESS) – Questa settimana continua la diminuzione dell’incidenza del coronavirus rispetto alla settimana precedente (232,7 per 100.000 abitanti (22/03/2021-28/03/2021) rispetto a 240,3 per 100.000 abitanti (15/03/2021-21/03/2021). Lo rende noto la Cabina di regia (Istituto Superiore di Sanità-Ministero della Salute).
L’incidenza, comunque, resta elevata e ancora lontana da livelli (50 per 100.000) che permetterebbero il completo ripristino sull’intero territorio nazionale dell’identificazione dei casi e tracciamento dei loro contatti.
Nel periodo 10 – 23 marzo 2021, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,98 (range 0,87- 1,11), in diminuzione rispetto alla settimana precedente e sotto uno, anche se il limite superiore lo supera.
Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è complessivamente in aumento e sopra la soglia critica (41% vs 39% della scorsa settimana). Il numero di persone ricoverate in terapia intensiva è ancora in aumento da 3.546 (23/03/2021) a 3.716 (30/03/2021). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale è anche in aumento e sopra la soglia critica (44%) con un aumento nel numero di persone ricoverate in queste aree: da 28.428 (23/03/2021) a 29.231 (30/03/2021). Rimane alto il numero di Regioni/PPAA che hanno un tasso di occupazione in terapia intensiva e/o aree mediche sopra la soglia critica (14 Regioni/Province Autonome vs 12 della settimana precedente).
In diminuzione il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (49.186 vs 53.837l la settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in lieve aumento (34,4% vs 33,8% la scorsa settimana).