Coronavirus nelle isole Eolie, due tamponi positivi a Salina

Coronavirus nelle isole Eolie. La propagazione del nuovo Coronavirus ha raggiunto anche le isole Eolie. Secondo i test effettuati dal laboratorio per le malattie infettive con sede a Barcellona Pozzo di Gotto, due residenti di Santa Marina di Salina sarebbero risultati postivi al covid-19. Adesso si attende la conferma da parte di uno dei centri regionali di riferimento, il Policlinico di Palermo e quello di Catania.

Coronavirus nelle isole Eolie, contagiati un uomo di 64 anni e una 25enne

Le due persone contagiate sono un uomo di 64 anni, ed una ragazza di 25 anni appena rientrata nel Comune eloiano dal Nord Italia. Entrambi si trovano al momento isolamento nelle proprie abitazioni. I medici stanno pensando al trasferimento dell’uomo, che soffre di alcune patologie pregresse, in un ospedale adeguato. Il centro ospedaliero di Lipari infatti non è adeguatamente attrezzato per gestire i contagiati da Coronavirus.

Nel weekend sono stati intensificati i controlli per chi arriva in Sicilia in treno o in nave partendo da altre regioni italiane. L’Assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, incontrando la stampa dal porto di Messina, ha dichiarato: “Chi arriva in Sicilia deve restare a casa e comunicarlo immediatamente alle autorità competenti. Per rispetto dei medici, degli operatori sanitari e di pubblica sicurezza e per contenere il contagio del coronavirus”.

Tutti coloro che sbarcano a Messina con i traghetti provenienti da Villa San Giovanni vengono sottoposti alle verifiche sanitarie del caso. Chi presenta una sintomatologia riconducibile al Covid-19 sarà accompagnato in ambulanza presso un presidio ospedaliero oppure, se dovesse viaggiare in auto, verrà scortato dagli uomini della Forestale.

Nella giornata di sabato sono atterrate agli scali aeroportuali di Catania e Palermo oltre mille persone. In totale sono invece 30.000 i cittadini che si sono registrati nel portale messo a disposizione dalla Regione Sicilia per chi rientrava dalle regioni del Nord Italia maggiormente colpite dalla diffusione del virus.