Contagi in Sicilia, si sfiora quota mille al giorno: le misure non bastano

Crescono i contagi, e ieri in Sicilia si è toccata la cifra che nessuno avrebbe mai voluto vedere, cioè i quasi mille contagi in 24 ore.

Per la precisione ieri sono stati 984 su 7.293 tamponi (13,4% di positivi). Ma si contano anche ogni giorno una decina di decessi circa, ieri dodici.

Quello che è comunque da tenere sotto controllo è il numero dei ricoveri, che come i contagi cresce quotidianamente, sempre ieri più 56, portando i ricoveri compressivi a 895 e le terapie intensive a 117. 

Ma il dato circolato ieri che preoccupa maggiormente è quello che la Sicilia è stata inserita fra le 11 regioni a rischio elevato di una trasmissione non controllata di Covid.

Delle 11 regioni, 5 sono considerate a rischio alto a titolo precauzionale, altre 8 Regioni e Province autonome sono classificate a rischio moderato. Quelle a rischio alto, oltre alla Sicilia, sono l’Abruzzo, la Basilicata, la Calabria, la Liguria, la Lombardia, il Piemonte, la Puglia, la Toscana, la Valle d’Aosta e il Veneto.

Due le raccomandazioni dall’Iss: che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo e rimanga a casa il più possibile.

Alla luce dell’andamento il governo Conte è già a lavoro per studiare ulteriori restrizioni anche se il premier resta fermo sulla sua linea di attendere, prima di ogni decisione, la verifica degli eventuali effetti dell’ultimo Dpcm. Se si dovesse optare per un nuovo lockdown definito “light” anche la scuola questa volta andrà probabilmente incontro a una sospensione.

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