Scendono i contagi in Sicilia ed è boom di guariti, si alleggeriscono anche le terapie intensive, frutto dei provvedimenti messi in campo per arginare il contagio da Coronavirus.
Ma la parola d’ordine è sempre prudenza: tra rientri in Sicilia, shopping natalizio e le inevitabili riunioni di famiglia, il timore della terza ondata è sempre dietro l’angolo.
I decessi nell’Isola scendono ma in Italia restano sempre alti, solo ieri 761, troppi, anche se il governo Conte sta comunque valutando di concedere una deroga sugli spostamenti tra piccoli comuni.
Di diverso avviso è la cancelliera tedesca Angela Merkel che ha scelto una linea di massimo rigore: con 29 mila nuovi contagi, 483 decessi ieri e 21 000 morti da inizio pandemia ha annunciato un nuovo lockdown fino al 10 gennaio.
Ma torniamo alle questioni di casa nostra: secondo il monitoraggio settimanale del ministero della Salute e dell’Istituto superiore di Sanità, con dati aggiornati al 9 dicembre, la Sicilia resta sotto le soglie critiche di saturazione sia nei reparti ordinari che nelle terapie intensive dedicate ai pazienti Covid, con i posti letto occupati al 32% in area medica (la soglia è del 40%) e al 25% nelle Rianimazioni (soglia al 30%).
E allora via allo shopping natalizio, ma a Palermo senza stazionamento, vietato dall’ultima ordinanza del sindaco Orlando.
Tra la gente che entra ed esce dai negozi in centro, sono decine gli agenti a controllare. Quello che si spera è che il comparto possa riprendersi, almeno un poco, dai mesi bui appena trascorsi. Sul fronte del commercio si attendono le decisioni del sindaco Leoluca Orlando che per limitare la diffusione della pandemia vorrebbe rimodulare gli orari di apertura dei negozi.
Decisione da prendere non prima di avere “incontrato le associazioni di categoria del commercio, che vogliamo coinvolgere e con cui vogliamo condividere scelte che limitino la ressa nei negozi” ha sottolineato.
“Occorre tutelare le attività commerciali – spiega Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo – che, dopo un anno disastroso per il tessuto economico, devono cogliere l’opportunità del periodo natalizio per incentivare gli acquisti, offrendo anche maggiori servizi ai cittadini”.
LEGGI ANCHE
L’ALBERO DI NATALE A PALERMO, DRITTO O STORTO E’ SEMPRE PROTAGONISTA
CORONAVIRUS, I DATI DELLA SICILIA DI SABATO 12 DICEMBRE
La Grecia è un paese affascinante, tutto da scoprire, e sorprendentemente 'vicino' alla Sicilia. Mitica,…
Il primo dei due supergiganti in programma a St.Moritz se lo prende Cornelia Huetter davanti…
Si trova sotto interrogatorio, dopo il suo arresto, l’attentatore che ieri sera alla guida di…
“Oggi posso dire, con orgoglio e gratitudine che iniziamo a vedere i frutti di un…
“Abbiamo vissuto una serata di grande paura ma adesso fortunatamente possiamo tirare un sospiro di…
Scopri come la Corte di Cassazione ha ridefinito il diritto all'assegno di mantenimento. In sede…