Consorzi di bonifica, Grasso (FI): “Attuazione dal sapore elettorale?”
E’ polemica sulla riforma dei Consorzi di Bonifica che, secondo quanto dichiarato dall’onorevole Bernadette Grasso (FI), era stata posta nel dimenticatoio dal governo regionale per ben tre anni e mezzo. A un mese dal voto, però, Palazzo d’Orleans punta a darne l’attuazione.
Correttezza e trasparenza per le nomine
“Una modalità sicuramente tardiva e frettolosa, che evidenzia, se ancora ve ne fosse bisogno, l’elevatissimo grado di inaffidabilità di coloro che ci hanno amministrato nel corso dell’ultimo quinquennio.” Ha dichiarato l’onorevole Grasso. “E’ lecito altresì chiedersi, per di più alla luce dell’ondata di nomine dell’ultima ora da parte di Rosario Crocetta e del Pd, se l’obiettivo di tanta fretta non risieda solo nella volontà di inserire alcune pedine amiche alla guida dei nascenti consorzi di bonifica della Sicilia Orientale e della Sicilia Occidentale.”
“Nell’auspicio che le procedure di individuazione dei vertici siano eseguite con la massima correttezza, secondo i criteri di qualifica e anzianità di servizio, e che i nominati rispondano appieno alle caratteristiche previste dalla legge, invito il governo a muoversi nel solco dell’assoluta trasparenza, dando prova, almeno alla fine, di sapere agire con responsabilità, sconfessando definitivamente le voci relative a nomine che seguirebbero vie preferenziali, e che ci auguriamo rimangano solo un gossip.”
Capacità e titoli
I consorzi di bonifica rappresentano una realtà fondamentale per il successo dell’ agricoltura siciliana ed è quindi necessario, secondo l’onorevole, che la loro guida sia affidata a chi possiede realmente capacità e titoli.