Concerto May-Day Palermo, la pioggia non ferma il popolo di Mediterranea

Concerto May-Day Palermo. La pioggia intermittente non ha fermato la prima edizione di May-Day, la maratona musicale dei diritti umani pensata da Mediterraneo Antirazzista Palermo e Mediterranea Saving Humans.

Lo spazio del Castello a Mare a Palermo è stato invaso da giovani e gente di ogni età per testimoniare la vicinanza e sostenere la missione in mare di Mediterranea, sono stati venduti oltre 4.000 biglietti e il ricavato andrà a sostenere inoltre il viaggio dei giovani dei quartieri popolari del capoluogo siciliano che, grazie alla dodicesima edizione dell’ormai storico evento Mediterraneo Antirazzista, parteciperanno ai mondiali antirazzisti di Riace e alla tappa di Scampia, rispettivamente il prossimo luglio e giugno.

La musica è stato il filo conduttore che ha unito tutti nel nome dei diritti e dell’umanità. Sul palco del Castello a Mare di Palermo si è svolto un importante momento di sintesi culturale in cui la musica ha rappresentato il canale più efficace per dire no a razzismo, xenofobia e discriminazioni.
Dodici ore dedicate a istanze di terra e di mare, senza alcuna distinzione, sostenendo sia le missioni della Mare Iono, sia il progetto di Mediterraneo Antirazzista.

Sul palco, insieme ai due direttori artistici Roy Paci e Christian ‘Picciotto’ si sono esibiti a titolo gratuito artisti quali Daniele Silvestri, Brunori Sas e Punkreas accanto a tantissimi artisti locali.

Una giornata di musica e riflessione, si sono infatti alternati sul palco i rappresentanti di numerose realtà che operano sul territorio per l’assistenza, l’accoglienza e l’alfabetizzazione dei giovani migranti che arrivano in Italia per sfuggire da guerre, povertà e persecuzioni.

Concerto May-Day Palermo, associazioni e realtà di sostegno economico sul palco

Sono intervenute sul palco numerose associazioni, Fausta Ferruzza ha parlato per Mediterraneo Antirazzista e a seguire Libera contro le mafie, Ragazzi Harraga, Opera Don Calabria, i Girasoli (sprar di CL), Moltivolti Palermo, Casa memoria Peppino Impastato, Arci Porco Rosso e molti altri.

Ma anche chi opera sul territorio a sostegno della sviluppo economico di queste realtà come Banca Etica che supporta le organizzazioni che operano per la tutela dei diritti umani delle persone migranti, per la prima accoglienza, l’integrazione e l’accompagnamento al lavoro.

Presente sul palco con Giuseppe Sottile, responsabile area sud e gli operatori della filiale di Palermo. Banca Etica lavora su molti fronti per contribuire a mitigare le ingiustizie sociali ed economiche e ad oggi sono già stati erogati circa 70 milioni di finanziamenti per progetti di accoglienza e inserimento lavorativo dei migranti in Italia.

Lo scorso 18 maggio – spiega Giuseppe Sottile – i soci e le socie di Banca Etica riuniti all’Assemblea generale 2019, hanno approvato a larghissima maggioranza una mozione a sostegno dell’impegno di Banca Etica per la tutela della dignità umana e l’inclusione dei migranti“.

Anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando è intervenuto alla manifestazione sottolineando: “Il concerto “May Day” è uno dei simboli della sensibilità e della cultura di accoglienza e solidarietà che anima e pervade diversi mondi vitali e diverse sensibilità artistiche di Palermo ed oltre Palermo.  Nella nostra città tutto si tiene e questo concerto unisce la cultura con il sostegno alla Operazione Mediterranea e alla Mare Ionio, che espone la bandiera ufficiale della città di Palermo.”

 L’evento è stato sponsorizzato da Forst, Moltivolti, Bisso e Wonderful Italy con il contributo di una vastissima rete di realtà sociali palermitane impegnate sui temi della lotta all’esclusione sociale e della tutela dei diritti.