Palermo: arrestati due rapinatori traditi dalle immagini di una telecamera

La Polizia di Palermo ha risolto, in tempi strettissimi, il caso di una violenta rapina domestica, avvenuta in un appartamento del quartiere Zisa. I poliziotti della sezione investigativa del Commissariato “Zisa-Borgo Nuovo” e della sezione della Squadra Mobile “Contrasto al Crimine Diffuso” hanno dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti di due giovani palermitani che dovranno rispondere dei reati di rapina aggravata in concorso e danneggiamento.
Le indagini dei poliziotti sono state agevolate dalle immagini di una telecamera che la famiglia rapinata aveva fatto installare per sicurezza.
Intorno alle 19:30 dello scorso 27 marzo, attraverso la grondaia di un immobile, i due malviventi sono riusciti a raggiungere l’interno di un’abitazione al primo piano.
I criminali, dopo avere brutalmente scaraventato per terra la vittima, una donna sola in casa che guardava la tv,in meno di 10 minuti si erano impadroniti di gioielli, denaro ed argenteria, per un valore superiore ai ventimila euro. Quasi a conclusione del raid, uno dei due malviventi ha notato la telecamera e con un gesto d’impeto l’ha ripetutamente colpita fino a metterla fuori uso.
Ma la registrazione è stata ugualmente recuperata in laboratorio ed ha consentito agli investigatori di identificare i due rapinatori, la cui richiesta di fermo è stata accolta dal Gip.