PALERMO – A Palermo l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale (NIC) nel mese di luglio ha fatto registrare una variazione congiunturale (rispetto, cioè, al mese precedente) pari a +0,1%. Rispetto a luglio 2012 si è invece registrata una variazione tendenziale (rispetto, cioè, allo stesso mese dell’anno precedente) pari a +0,8% (in aumento rispetto al +0,6% registrato a giugno). L’indice dei prezzi al consumo relativo ai prodotti acquistati con maggiore frequenza ha fatto registrare rispetto all’anno precedente una variazione pari a +1,6%. Sono questi in sintesi i dati diffusi oggi dall’Ufficio Statistica del Comune di Palermo e che dovranno essere validati dall’ISTAT. Gli aumenti più elevati si sono registrati nelle divisioni: “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+2,0%); “Istruzione”(+1,7%); “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+1,2%); “Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili” (+1,2%); “Trasporti” (+1,0%). Si sono registrate diminuzioni nelle divisioni: “Comunicazione” (-3,8%); “Abbigliamento e calzature” (- 0,8%); “Mobili, articoli e servizi per la casa”(-0,5%).
Una nuova boccata d'ossigeno per chi ha diritto a rimborsi: l'estate arriva e arrivano pure…
I soldi necessari per la casa non sono mai abbastanza: il Governo se le inventa…
Eros e Thanatos, motore creativo di gran parte del repertorio lirico, è anche quest’anno il…
La sanità italiana nell'occhio del ciclone, se devi sottoporti a un'intervento la sanità italiana non…
Lo fanno così piccolo e nascosto proprio per non fartelo notare, ma una volta cliccato…
I Finanzieri del Comando Provinciale di Catania, nell’ambito di complesse attività d’indagine coordinate dalla locale…