Consulta delle Culture. Sindaco Orlando incontra i 21 eletti
Palermo – Si è svolto questo pomeriggio presso la Sala delle Carrozze di Villa Niscemi l’incontro tra il Sindaco Leoluca Orlando e i 21 eletti alla Consulta delle Culture, l’Istituzione cittadina per la partecipazione politica dei cittadini stranieri, extracomunitari, comunitari ed apolidi, che prende vita per la prima volta a Palermo. Presenti anche il presidente del Consiglio comunale Salvatore Orlando, e gli assessori alla Partecipazione e al Territorio Giusto Catania e Agata Bazzi. “Sono molto orgoglioso – ha detto il Sindaco Orlando – di essere qui con voi perché rappresentate una pagina storica per la città di Palermo. Con l’elezione della Consulta delle Culture facciamo tutti un nuovo passo avanti e rafforziamo le nostre radici interculturali e di pace”. In particolare, Orlando ha ricordato ai 21 eletti che “siete chiamati ad un ruolo molto importante, perché darete sempre il vostro parere sulla vita sociale e politica della città non sono im rappresentanza delle vostre rispettive comunità ma anche per tutti i cittadini palermitani. Da oggi il vostro maggiore interlocutore sarà il Consiglio comunale, ma vi invito ad avere anche rapporti istituzionali con tutti gli altri comparti amministrativi, a partire dal Sindaco e dalla Giunta, senza dimenticare le otto circoscrizione della città. Voi da oggi sarete un nuovo punto di osservazione e di critica nei confronti dell’Amministrazione, fattore che è notoriamente il sale della democrazia” . Il Sindaco ha anche voluto ringraziare tutti i candidati “per la straordinaria partecipazione alla consultazione elettorale di domenica scorsa” e tutti i funzionari del Comune “capaci di mettere in moto una nuova straordinaria macchina di democrazia”. Nei prossimi giorni sarà anche decisa la data dell’insediamento ufficiale della Consulta delle Culture che avrà la sede a Palazzo Cefalà in via Alloro. “Io avallerò la vostra decisione su come utilizzare questa sede – ha proseguito Leoluca Orlando – che può essere spazio espositivo, luogo di culto o area riservata anche agli spettacoli”, annunciando anche “faremo di tutto per far coincidere la cerimonia dell’insediamento ufficiale della Consulta delle Culture con la visita della Ministra Cécile Kyenge programmata prossimamente a Palermo”. “Se dovessi smettere oggi di fare il Sindaco – ha concluso Orlando – direi di aver concluso facendo una cosa buona e giusta con l’elezione della Consulta delle Culture”. “Voglio pubblicamente ringraziare il Sindaco Orlando – ha detto l’Assessore Giusto Catania – per la sensibilità avuta con la creazione della Consulta delle Culture, arrivata dopo un solo anno dall’insediamento di questa Amministrazione. Oggi possiamo dire che si chiude e contemporaneamente si apre una nuova fase politica, fatta di nuove e diverse anime culturali, palermitane e straniere, che dialogheranno tra loro nell’interesse comune della città di Palermo. Siamo anche molto contenti per aver indovinato la modalità di voto con un sistema elettorale che ha garantito la pluralità partecipativa e rappresentative di tutte le comunità e le razze presenti a Palermo, senza far passare in secondo piano che all’interno della Consulta agiranno 9 donne su 21 eletti con una complessiva media età davvero bassa, sotto i 40 anni simbolo anche della generazione di nuovi palermitani” “Con la nascita della quarta Istituzione cittadina, oggi tagliamo un importante traguardo – ha detto il Presidente del Consiglio Comunale Salvatore Orlando -. Questo importante passo di libertà e democrazia consentirà di far sentire i palermitani parte attiva nel processo di integrazione e consentirà agli stranieri di sentirsi finalmente parte integrante della città di Palermo”.