Chiuso il parco delle Terme di Acireale, M5S: “Incomprensibile”
Acireale, 26 aprile 2017 – “Di nuovo chiuso al pubblico il parco delle Terme di Acireale, dopo che era rimasto aperto soltanto pochi mesi, tra novembre e dicembre dello scorso anno, grazie ad una convenzione stipulata dall’ex commissario liquidatore Todaro con le associazioni sul territorio”. Adesso, a reclamare che venga stipulata una nuova convenzione, è la deputata del Movimento 5 Stelle Angela Foti che scrive al presidente Crocetta e chiede un incontro urgente tra le parti interessate, così da individuare le modalità di riapertura. “Come ben sa, – scrive la deputata, rivolgendosi al presidente della Regione che è anche socio unico delle Terme di Acireale – il patrimonio immobiliare della Società versa ormai in uno stato di completo abbandono, cosa che ha comportato un pesante depauperamento dello stesso”.
La convenzione
“La convenzione con le associazioni – aggiunge Foti – nasceva proprio con lo scopo di far rinascere il parco e renderlo fruibile alla cittadinanza, e così era stato. Negli ultimi mesi del 2016, infatti, il parco era tornato fruibile grazie alle numerose associazioni e alla collettività, tutti i sabati e le domeniche, con grande partecipazione della cittadinanza che aveva finalmente ritrovato un luogo assai caro. Purtroppo, con la nomina del nuovo collegio dei liquidatori, – va avanti la portavoce all’Ars di Acireale – nel gennaio c.a. i cancelli del parco sono stati sbarrati, impedendone l’accesso. Conseguentemente, i revisori dei conti hanno revocato l’affidamento temporaneo alle associazioni, facendo ripiombare così il parco nel completo abbandono”.
“Risulta incomprensibile l’atteggiamento dei vertici della società, – conclude Foti – i quali non hanno neanche ritenuto opportuno motivare le ragioni di un tale comportamento. Adesso Crocetta definisca una data per l’incontro con le associazioni e si provveda quanto prima a ristabilire le convenzioni”.