Chiude la Rinascente di Palermo, affitto troppo caro: non si trova l’accordo
Chiude la Rinascente di Palermo. La Via Roma di Palermo continua a morire, un’agonia lenta e inesorabile che a poco a poco ha visto sparire attività storiche e di prestigio.
Con la chiusura della Rinascente la crisi è totale, un colpo durissimo al commercio e sul versante occupazionale, si tratta infatti di un indotto che fra lavoratori diretti e indiretti sfiora le 300 unità.
Non si è trovato un accordo sul canone d’affitto dell’immobile che è di due milioni e 400 mila euro l’anno per un immobile di oltre 4 mila metri quadrati.
Gia da alcuni mesi si è tentato disperatamente una rimodulazione del canone del contratto d’affitto fra il gruppo Rinascente e Fabrica Immobiliare, la società di gestione del risparmio che ha in mano il palazzo di via Roma, e che lo ospita dal 2011.
Non si tratta di una conseguenza legata all’emergenza Covid, ha precisato Pierluigi Cocchini, amministratore delegato di Rinascente qualche tempo fa, ma di un canone d’affitto che l’azienda ritiene totalmente fuori mercato.
C’è tempo fino alla fine di settembre per sperare ancora in un miracolo ma il finale sembra già scritto. Il magnifico palazzo a vetri con vista sulla magnifica Piazza San Domenico resterà vuoto, l’ennesimo scheletro a testimonianza di una città che continua a perdere pezzi.