Centrodestra, Carfagna “L’alleanza regge se c’è una linea comune”
ROMA (ITALPRESS) – “La scelta di continuità sul nome del Presidente (Mattarella, ndr) consente di riprendere con maggiore energia il lavoro. Nel primo Consiglio dei ministri dopo l’elezione ho visto ottimismo e grande condivisione sull’accelerazione dell’agenda delle riforme». Ne è convinta la ministra per il Sud, Mara Carfagna che, in una intervista al Corriere della Sera, spiega che Forza Italia dovrà «riprendere il suo ruolo con coraggio e nettezza» per avere voce in capitolo, in modo che «le formule e le alleanze si vedano dopo». Le coalizioni si reggono non sulle parole, ma solo «se c’è una linea sola da proporre agli elettori, non due o tre».
Per Carfagna “capiremo presto se quello che è successo può essere recuperato. Il buon governo in Regioni e Comuni è indubbio ed è quello il modello da trasferire a livello nazionale. Le variabili da considerare sono molte: non ultima una eventuale modifica della legge elettorale in senso proporzionale».
Quanto alla possibilità di tornare al proporzionale “è sicuramente lecito discuterne. Non possiamo chiudere la stagione del bipolarismo con leggerezza, ma non possiamo nemmeno trasformarla in un totem ideologico. Votiamo con sistemi maggioritari dal ’94 e da dieci anni non abbiamo mai avuto governi stabili e soprattutto simmetrici con le scelte dell’elettorato, perché le coalizioni si dividono un minuto dopo la chiusura dei seggi”.