Continua incessante l’attività di prevenzione e di contrasto, ad opera del personale di sorveglianza dell’Ufficio gestione Riserve naturali della Provincia di Catania, verso fatti illeciti perpetrati nelle Riserve naturali ‘Fiume Fiumefreddo’ e ‘Oasi del Simeto’. In particolare, a seguito di un servizio mirato nell’area di battigia ricadente all’interno della Zona ‘A’ dell’Oasi del Simeto sono stati colti in flagranza di reato, nelle prime ore del mattino, due individui intenti a bruciare la guaina protettiva di cavi elettrici in rame che ha provocato un’alta e densa colonna di fumo nero di odore acre. Il rame, verosimilmente di provenienza furtiva, è stato posto sotto sequestro e i due denunciati all’autorità giudiziaria. Nel 2012 sono stati elevati 125 verbali di violazione ai regolamenti; denunciati, alla competente autorità giudiziaria: un caso di attività di bracconaggio e 35 casi di reati riguardanti, principalmente, opere abusive realizzate all’interno della riserva ‘Oasi del Simeto. Quest’ultima estesa circa 2000 ettari è caratterizzata da un’alta antropizzazione e dalla presenza di circa 3.000 abitazioni. Per divulgare il rispetto, la tutela e salvaguardia ambientale e naturalistica sono fruibili i percorsi naturali delle due Riserve che, tutto l’anno, accolgono numerose scolaresche di ogni ordine e grado. Per informazioni sulle due riserve naturali e prenotazioni visite guidate di scolaresche e gruppi organizzati telefonare ai numeri 095/641860 095/4012121.e-mail: riserve.naturali@provincia.ct.it
Un aspetto da non sottovalutare quando si viaggia in aereo. Viaggiare in aereo è considerato…
Il freezer spostalo qui, il risparmio sarà incredibile: provare per credere Uno degli elettrodomestici più…
Comprare un'auto è un grande passo, ma occhio a risparmiare se si vuole fare un…
In alcune zone, il Superbonus segue regole differenti. Tutto quello che c'è da sapere. Ristrutturare…
Nubi sparse e schiarite nel corso della giornata su tutta la regione ma senza fenomeni…
Vuoi veramente mangiare quella che è la migliora cassata della Sicilia? Allora devi andare in…